"Grazie a Sottil e ai ragazzi Testa e cuore al Benevento"

Il patron Pulcinelli si coccola il suo Ascoli dopo la vittoria sulla Ternana: "Per il mister sono 103 punti in bianconero, questi calciatori dei gladiatori"

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Testa, cuore e gambe. L’Ascoli si prepara ad affrontare la spietata roulette russa playoff. Si entra mentalmente in modalità finale. Prove generali che la squadra ha potuto già fare durante il corso del campionato. Il cammino di Sottil e dei suoi uomini si è concluso come meglio non poteva accadere. Vittoria convincente ed esaltante sulla Ternana per 4-1, contestuale sconfitta del Benevento che ha proiettato il Picchio nella miglior posizione ottenibile (sesto posto) e buona tenuta fisica mostrata ancora una volta sul campo. Il biglietto da visita è ottimo ai nastri di partenza di un nuovo e fulmineo torneo che potrebbe durare una, tre o cinque gare nella migliore delle ipotesi. Con la vittoria sugli umbri il tecnico bianconero ha raggiunto il traguardo dei 103 punti da quando è arrivato sulla panchina dell’Ascoli. Quota 100 era già stata toccata in occasione dell’incredibile exploit di Cremonese. Avversaria poi promossa in A insieme al Lecce. "Grazie mister Sottil – ha commentato via social il patron Massimo Pulcinelli -, i primi 103 punti con l’Ascoli e playoff. Grazie ragazzi per aver ottenuto il sesto posto, siete dei gladiatori, davvero speciali. Ora con la testa e con il cuore per la sfida con il Benevento".

Autentico mattatore della serata il giovane Tsadjout. Qualche critica costruttiva avanzata nei suoi confronti nei mesi precedenti hanno avuto sul 22enne di proprietà del Milan l’impatto giusto a livello mentale. In alcune occasioni lo avevano visto mancare gol ipoteticamente fatti, come a Terni o Benevento. L’attaccante nelle ultime settimane ha saputo far tesoro e rimboccarsi ancor di più le maniche per lavorare sodo e accrescere il suo rendimento soprattutto sotto porta. La cinica e spietata tripletta inflitta alle Fere hanno confermato il percorso di crescita portato avanti da quando è arrivato sotto le cento torri. "Prima tripletta in Serie B e vittoria. Serata perfetta" ha commentato il centravanti che adesso potrebbe avere un ruolo determinante in occasione del turno preliminare che venerdì sera alle 20,30 vedrà arrivare al Del Duca il Benevento. Proprio l’avversario al quale non era riuscito a far gol in una delle 11 gare in trasferta vinte. A regolare i conti in quell’occasione ci pensarono Bidaoui e Baschirotto. Tra le innumerevoli note liete della magica serata finale ci sono anche altri fattori positivi. La gestione dei diffidati è stata quasi ottimale. Lasciare fuori Botteghin, Falasco e Bidaoui ha permesso di far azzerare i gialli incassati finora dai tutti e tre per poi farli ripartire ‘puliti’ ai playoff. Il rischio era di non avere in campo dal primo minuto la solita linea difensiva ideale. E invece chi è stato scelto ha risposto ancora una volta con un’attenta prova di carattere. Il regista difensivo Bellusci ha saputo guidare in maniera eccelsa il giovane Quaranta, mentre sulle due corsie laterali Baschirotto e D’Orazio hanno ripagato ancora la fiducia ricevuta. Il terzino sinistro addirittura non giocava con continuità da alcune settimane e ritrovare subito il ritmo giusto era tutt’altro che scontato. Adesso inizia il bello. Esserci è già una vittoria, ma l’appetito vien mangiano.

Massimiliano Mariotti