"La maglia canarina è la mia seconda pelle"

Marco Comotto confermato capitano della Fermana. "Sesta stagione in gialloblù, era quello che volevo. Pronto a dare il massimo".

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Era nell’aria da qualche tempo e ieri è arrivata la conferma: anche per la stagione 2021, la sesta consecutiva, due in serie D e quattro in Lega Pro, la fascia di capitano della Fermana sarà sul braccio di Marco Comotto. In virtù della lista a ventidue, s’immaginava che il rapporto potesse interrompersi. Invece la società ha creduto nel giocatore, ritenuto non solo importante per il centro della difesa, ma anche quale uomo spogliatoio dall’alto della sua esperienza maturata in tante stagioni in maglia canarina.

La notizia, come appena detto, è stata ufficializzata dalla società: "Raggiunto l’accordo anche per la stagione 2020-2021 con il capitano Marco Comotto. Per lui quella che va a iniziare sarà la sesta stagione in maglia canarina, la quarta in serie C dopo due stagioni in serie D. Un accordo raggiunto con soddisfazione delle parti", si legge in una nota dell’ufficio stampa della Fermana.

Ecco di seguito il pensiero del capitano, raccolto appena messa la firma sul contratto che lo lega alla Fermana fino al 30 giugno 2021. "Assolutamente era quello che volevo, sono molto felice e non ho avuto il minimo dubbio ad accettare la proposta della società. A dire il vero, gli unici dubbi sono stati durante il periodo del lockdown dove non si riusciva bene a capire quando si sarebbe potuto tornare in campo. Parlando con la società – afferma Comotto - non c’è stato alcun dubbio neanche per un istante e l’accordo è arrivato immediatamente e sono veramente soddisfatto: questo testimonia la stima e la fiducia nei miei confronti cosa che non è scontata per un giocatore della mia età, sono pronto a dare il massimo come sempre per ripagare questa fiducia. Inizio la sesta stagione alla Fermana, la quarta consecutiva in serie C. Oramai la maglia canarina è la mia seconda pelle. Con lei indosso sono stato veramente benissimo: oggi, sapendo che la indosserò di nuovo provo soltanto sensazioni positive".

Come sarà la ripresa dopo tanto tempo lontano dal campo? "Non sarà facile riprendere dopo una sosta lunga come questa. Dovremo riadattarsi dopo un lunghissimo periodo di stop come quello vissuto chiusi in casa per oltre tre mesi a causa della pandemia da coronavirus, che ancora non siamo riusciti a metterci definitivamente alle spalle. La speranza è che tutto finisca al più presto. Tornando alla ripresa - aggiunge Comotto - ci sarà bisogno, magari all’inizio, di ricominciare con calma per un riadattamento fisico e mentale. Non mi era mai successo di stare cosi tanti mesi fermo e quindi credo che sia una cosa che vada gestita al meglio, anche dal punto di vista psicologico".

"Sono certo che il nostro staff non si farà trovare impreparato. Anzi avrà già pronta la tabella di marcia per gestire al meglio questa ripartenza. Da parte mia e credo di tutti i compagni c’è soltanto una gran voglia – finisce Comotto - di tornare in campo ad allenarci e giocare in campionato".

Mauro Nucci