Domani si aprirà il mercato invernale e la Samb proverà a rinforzarsi per provare a scalare la classifica fino al primo posto, oggi occupato dal Pineto, che è distante dieci punti. Le necessità più impellenti riguardano le fasce, per cui si dovrebbe lavorare su esterni bassi e alti. Ovviamente molto dipenderà dalle uscite, che coinvolgeranno alcuni elementi chiamati in estate per far fare il salto di qualità alla squadra. Salto che non c’è stato e per il quale potrebbero pagare quattro o cinque giocatori. In difesa, infatti, rischiano Migliorini e Zaffagnini, che non hanno potuto dare il loro apporto soprattutto a causa di una serie quasi ininterrotta di infortuni. Zaffagnini, però, ha cercato più volte di tornare a San Benedetto ed è molto legato alla piazza, per cui è probabile che resterà al suo posto.
Migliorini, invece, rischia di più, anche perché finora ha giocato solo trecentotrenta minuti in sei gare. Quasi identico il minutaggio di Zaffagnini, che però lo ha messo insieme in cinque partite. A centrocampo, invece, sono dati per partenti sia Tassi che Emili. Il primo, ventotto anni a febbraio, era arrivato con molte speranze da parte dei tifosi ma non ha mai convinto. Seppure sia sceso in campo nel periodo in cui la Samb ha più sofferto (in particolare con Prosperi), Tassi non è mai riuscito a incidere, tanto che proprio Prosperi chiese l’acquisto di Acunzo in mezzo al campo. Anche per Emili l’avvio di campionato è stato difficile, perché il trequartista rossoblù ha sofferto i pochi spazi lasciati a disposizione dagli avversari. Per lui c’è stato un solo trillo, quello con il Tolentino. Alfonsi, poi, sta dando spazio a Guerrieri in porta, per cui in avanti c’è bisogno di un under. A proposito di under, si dovrà operare con l’acquisto di alcuni giovani, non solo perché Bianchino, Umile, Luccarini e Murati potrebbero essere ceduti.
Nel nuovo anno rientrerà Alboni, ma è evidente che serviranno parecchi giovani. Resta da chiarire la posizione di Chinellato, che ha problemi fisici, è probabile che resterà in rosa. Cardella, invece, è seguito dal Lamezia Terme, ma la società rossoblù non si priverà della sua punta centrale, autrice finora di quattro gol. Nel frattempo, è cambiata la composizione societaria della Samb: Colucci non è più il vicepresidente, ruolo oggi ricoperto da Gianluca Volpe, quarantanovenne di Valmontone, che lavora presso la società Cotral e ha già diretto una società sportiva, la Cioli Ariccia-Valmontone, club di calcio a cinque che qualche anno fa ha ottenuto la promozione in A2. Volpe subentra a Colucci anche nella Garigliano, la società che detiene la Samb, sempre al 10% (il restante novanta è a nome della moglie di Renzi, Alessandra Nenni).
Pierluigi Capriotti