L'Ascoli di Carrera parte bene: poker al Lecco

Serie B, 30esima giornata. Il Picchio va in svantaggio poi reagisce con i due gol di Caligara dagli undici metri. Nella ripresa in gol anche Bellusci e Duris

Il gol del momentaneo 1-1 di Caligara su rigore

Il gol del momentaneo 1-1 di Caligara su rigore

Ascoli Piceno, 17 marzo 2024 - Buona la prima per l'Ascoli di Carrera. I bianconeri vincono 4-1 e conquistano il delicatissimo match contro il fanalino di coda Lecco, calando un poker in grado di riconsegnare la fiducia necessaria per affrontare la serie decisiva di gare finali. Alla doppietta di Caligara nel secondo tempo si aggiungono il gran gol di Bellusci e il centro di Duris.

L'intenso pomeriggio andato in scena al Del Duca prende avvio con le proteste manifestate dai tifosi delle due contendenti. Silenzio in curva nord dove compare lo striscione «5 minuti per farvi capire che il vostro tempo sta per finire». Rabbia anche nel settore ospiti dove i quasi duecento giunti da Lecco espongono la frase «società senza dignità, solo per la maglia solo per la città». Nel mirino del popolo bianconero finiscono il patron Pulcinelli, il dirigente De Santis e il direttore sportivo Giannitti.

L'Ascoli viene subito freddato dopo quasi un quarto d'ora. Zedadka colpisce la sfera con un braccio largo e, dopo un lungo check al var, Rutella decreta il penalty che Lepore trasforma.

La reazione del Picchio è immediata con Rodriguez che viene atterrato in area da Ierardi. Dagli undici metri Caligara rimette tutto in parità. Gli episodi da rigore fioccano e in chiusura di primo tempo arriva un altro tiro dal dischetto, di nuovo in favore dell'Ascoli. Caligara spiazza Melgrati e firma il sorpasso.

Nella ripresa i lombardi devono osare di più, ma i bianconeri sfruttano le concessioni per assestare altre due reti, splendida quella di Bellusci e poi Duris, che permettono di tornare al successo e raggiungere lo Spezia. Tra due settimane scontro fondamentale proprio al Picco. Il tabellino ASCOLI-LECCO 4-1 ASCOLI (3-5-2): Viviano; Vaisanen, Bellusci, Mantovani; Falzerano, Masini, Di Tacchio, Caligara (dal 27' s.t. Caligara), Zedadka (dal 39' s.t. Nestorovski); Streng (dal 27' s.t. Duris), Rodriguez (dal 39' s.t. Celia). Panchina: Bolletta, Vasquez, D'Uffizi, Milanese, Bayeye, Valzania, Tavcar, Maiga Silvestri. Allenatore: Carrera. LECCO (4-4-2) Melgrati; Lemmens (dal 1' s.t. Guglielmotti), Ierardi (dal 24' s.t. Bianconi), Capradossi, Lepore; Parigini (dal 31' s.t. Lunetta), Degli Innocenti, Galli (dal 24' s.t. Listkowski), Crociata; Inglese, Novakovich (dal 1' s.t. Buso). Panchina: Saracco, Sersanti, Salcedo, Caporale, Frigerio, Ionita, Beretta. Allenatore: Aglietti. Arbitro: Rutella di Enna. Marcatori: al 13' p.t. rig. Lepore (L), al 19' p.t. rig. e al 42' p.t. rig. Caligara (A), al 26' s.t. Bellusci (A), al 41' s.t. Duris (A) Note – 6.909 spettatori (3.324 abbonati, quota di 26.268,40 euro), per un incasso complessivo di 59.881,40 euro. Ammoniti Zedadka, Falzerano per l'Ascoli, Lemmens, Giglielmotti per il Lecco. Tiri in porta 7-6. Tiri fuori 3-5. In fuorigioco 2-3. Angoli 5-4. Recuperi: p.t. 3’, s.t. 4’.

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