Un'immagine delle due squadre nel pantano del Riviera
SAMBENEDETTESE-RENATE 2-0
SAMBENEDETTESE (3-4-2-1) Perina; Conson, Miceli, Patti; Rapisarda, Marchi (48’s.t. Bacinovic), Gelonese, Tomi; Valente (14’s.t. Di Massimo), Bellomo (14’s.t. Esposito); Miracoli (14’s.t. Stanco). A disp.: Pegorin, Ceka, Mattia, Di Pasquale, Candellori. All.: Capuano
RENATE (4-3-3) Di Gregorio; Anghileri, Teso, Di Gennaro, Vannucci; Simonetti (43’s.t. Fietta), Pavan, Palma (22’s.t. De Micheli); Finocchio (37’s.t. De Luca), Gomez, Lunetta (37’s.t. Malgrati). A disp. Cincilla, Piscopo, Mattioli, Ferri, Ungaro, Scaccabarozzi All.: Cevoli
ARBITRO: Daniele Viotti di Tivoli (Pietro Guglielmi e Daniele Colizzi di Albano Laziale)
MARCATORI: 45’s.t. Stanco, 49’s.t. Esposito
NOTE: cielo plumbeo e pioggia battente per la maggior parte del match. Terreno di gioco in pessime condizioni. Temperatura intorno ai 9°C. Ammonito 23’ Miceli, 5’s.t. Di Gennaro, 22’s.t. Esposito, 31’s.t. Anghileri, 46’s.t. Stanco. Angoli 6-5. Recupero 1’, 4’
Samb-Renate è stato un match completamente viziato dalla pioggia incessante caduta per lunghi tratti, prima e durante la tenzone. Un peccato che le condizioni atmosferiche non abbiano permesso alle due squadre di esprimersi, poiché la posizione in classifica e il momento delicato di entrambe le squadre erano le premesse giuste per vedere un match interessante. D’altronde, più che un match calcistico, quella del Riviera è sembrata una sfida rugbistica vinta dagli uomini di Capuano allo scadere per merito di una volontà indomita. La Samb, scesa in campo con le 3 punte, ha potuto produrre poco nel primo tempo. Solo un tiro ribattuto di Rapisarda e un colpo di testa di Conson hanno fatto battere il cuore ai tifosi rossoblù, che sugli spalti hanno celebrato il ritorno a casa di Luca Fanesi. Il Renate, invece, si è reso pericoloso solo nel recupero del primo tempo, quando Finocchio non è arrivato sul cross di Gomez e Perina ha respinto la conclusione di Palma. La Samb ha fatto meglio nel secondo tempo, quando la pioggia ha dato tregua (almeno per un po’) alla piscina del Riviera. Sono arrivate così le conclusioni di Bellomo (tiro-cross di poco alto), e il colpo di testa di Miracoli. Al 21’s.t. da un altro angolo (maturato dopo un probabile tocco di mano per il quale la Samb ha fortemente protestato) i rossoblù hanno concluso con Miceli, la cui girata debole è stata bloccata facilmente da Di Gregorio. Alla mezzora, poi, Tomi ha calciato una punizione dal limite sulla quale Di Gregorio è stato bravo ad allungarsi. Il Renate, invece, si è visto solo nei minuti finali, quando è riuscito a colpire una traversa con il neo entrato Fietta. Dopo la paura, però, ecco l’apoteosi: Stanco, in scivolata, stende il Renate, e poi Esposito, gettatosi come il primo su una palla sporca, lo manda definitivamente ko.