Praticamente tutti i maggiori giornali sportivi hanno parlato dell’esonero di Montero e alcuni gli hanno persino dedicato degli editoriali. Ne hanno parlato Sky, Sportmediaset, il Corriere dello Sport, la Gazzetta, Goal.com e una serie infinita di portali grandi e piccoli. Tuttoc, poi, gli ha dedicato un paio di articoli, di cui un’intervista all’ex direttore sportivo della Samb Francesco Lamazza. Quasi tutti hanno sottolineato il rifiuto di Montero alla proposta della Juventus, che in estate lo avrebbe voluto nello staff di Andrea Pirlo per curare la fase difensiva dei bianconeri (un ruolo, insomma, identico a quello di Flavio Giampieretti, tecnico che la Samb gli aveva affiancato dopo le continue reti subite dalla squadra rossoblù). Montero rispose picche alla Vecchia Signora perché aveva già dato la sua parola alla società di Domenico Serafino, un comportamento apprezzabile e sottolineato dalle testate che hanno trattato il suo addio. Molte, poi, hanno ipotizzato un rientro in orbita bianconera, seppure ad oggi sembra un’opportunità remota. Lamazza, invece, ha definito l’esonero "affrettato" e "determinato dai malumori della piazza", aggiungendo però che "in società ci sono persone molte qualificate e con grande esperienza, su tutti Colantuono". Lamazza ha poi detto che "Zironelli porterà una ventata d’entusiasmo e tanti stimoli ai giocatori, i quali devono seguirlo e mettersi in discussione". Come è ovvio, l’esonero di Montero ha scatenato anche i commenti dei tifosi rossoblù sui social. La piazza, che nelle ore precedenti l’annuncio sembrava decisa a non volerlo più sulla panchina della Samb, subito dopo è sembrata spaccarsi. In molti lo hanno difeso e gli avrebbero dato qualche altra possibilità, anche se la maggioranza sembra aver preso bene il suo allontanamento. Quasi tutti, infatti, hanno interpretato il cambio tecnico come la volontà della società di puntare davvero in alto, perché convinta di avere costruito una squadra capace di lottare per il vertice.
p.c.