Accoltellato per un vecchio debito a Bologna, l’aggressore preso prima della fuga in Spagna

La lite finita nel sangue in zona Mazzini: il 33enne si era nascosto in un’azienda agricola della provincia e stava pianificando di andare all’estero in bus. Le indagini della Squadra Mobile

Tentato omicidio in via dello Spalto per un vecchio debito, in zona Mazzini a Bologna: l'accoltellatore stava progettando la fuga in Spagna

Tentato omicidio in via dello Spalto per un vecchio debito, in zona Mazzini a Bologna: l'accoltellatore stava progettando la fuga in Spagna

Bologna, 6 giugno 2024 – Ha chiesto il saldo di un vecchio debito ma di tutta risposta è stato accoltellato dopo essere stato minacciato e preso pugni da un amico del debitore.

Il tentato omicidio di un cittadino moldavo sarebbe avvenuto lo scorso 25 maggio in via dello Spalto a Bologna.

Da quanto si apprende sembra che la vittima stesse passeggiando in via Mazzini quando avrebbe incontrato un conoscente al quale ha chiesto il saldo di un vecchio debito di denaro, ma di fronte al rifiuto da parte del debitore una terza persona presente all’incontro si sarebbe intromessa nella lite, aggredendo prima verbalmente e poi con un’arma da taglio il creditore, colpendolo all’emitorace.

Solo l’intervento di alcuni presenti ha permesso di fermare l’aggressore che poi si è velocemente allontanato. Lanciato l’allarme la vittima è stata immediatamente trasportata all’ospedale Maggiore e ricoverata in rianimazione in prognosi riservata.

Subito sono scattate le indagini della squadra mobile di Bologna, che in seguito a un’intensa attività investigativa, coordinata dalla locale Procura della Repubblica, ha dato esecuzione al fermo di indiziato di delitto nei confronti di un cittadino moldavo di 33 anni residente a Bologna.

Trentatreenne bracciante agricolo, privo di occupazione e con precedenti di polizia, con l’accusa di aver compiuto atti idonei diretti in modo non equivoco a cagionare il decesso del connazionale.

Le attività investigative, eseguite anche con l’ausilio di supporti tecnici, hanno permesso di identificare l’autore del tentato omicidio che, dopo l’accaduto, ha provato a rendersi irreperibile.

La squadra mobile però, lo ha scoperto mentre si nascondeva all’interno di un’azienda agricola del bolognese mentre progettava una fuga in autobus in Spagna, acquistando biglietti tramite prestanome.

L’uomo è stato arrestato e il gip di Bologna, su richiesta della Procura, condividendo pienamente l’impianto accusatorio, ha confermato il fermo dell’indagato applicando la custodia cautelare in carcere.