ROSALBA CARBUTTI
Cronaca

Bologna, alberi abbattuti di notte: la protesta al Giardino Acerbi

Circa 80 persone riunite per dire all’amministrazione “Ora basta”. Ma il sindaco Lepore ha già fatto sapere che andrà avanti: “Non possiamo essere ostaggio dei comitati”

Bologna, 19 maggio 2024 – Un'ottantina di persone al Giardino Acerbi per un sit-in contro l'abbattimento dei tigli nel cantiere del nuovo nido Cavazzoni.

Presenti residenti, comitati, esponenti di Legambiente, dei Verdi e della Lega per dire no al progetto voluto dal Comune.

Alla manifestazione anche alcuni membri del comitato Besta, con l'obiettivo di coordinare le due proteste.

I volti della protesta al parco Acerbi per dire no al taglio dei tigli nel cantiere del nido Cavazzoni (FotoSchicchi)
I volti della protesta al parco Acerbi per dire no al taglio dei tigli nel cantiere del nido Cavazzoni (FotoSchicchi)

Il messaggio al sindaco Matteo Lepore e all'amministrazione è "Ora basta".

Il primo cittadino, dalla sua, ha già fatto sapere che "andrà avanti perché non possiamo essere ostaggio dei comitati".

A far infuriare i cittadini la scelta del sindaco di abbattere i tigli di notte, alle 4.30, fra giovedì e venerdì.

"Blitz" ripreso da video e foto dei residenti allarmati dal rumore delle motoseghe.

Gli alberi tagliati di notte nel cantiere del nido Cavazzoni sono dei tigli. Circa 80 persone hanno animato la protesta contro la decisione del Comune di Bologna  (FotoSchicchi)
Gli alberi tagliati di notte nel cantiere del nido Cavazzoni sono dei tigli. Circa 80 persone hanno animato la protesta contro la decisione del Comune di Bologna (FotoSchicchi)