PIERLUIGI TROMBETTA
Cronaca

Baby gang ruba alcolici poi fa festa al parco

Sono quattro ragazzini tra i 12 e i 15 anni: inchiodati dalle telecamere di sicurezza

Una pattuglia di carabinieri

Una pattuglia di carabinieri

San Giovanni in Persiceto, 3 maggio 2022 - Ancora baby gang in azione a San Matteo della Decima. Dopo una serie di indagini i carabinieri della locale stazione hanno deferito all’Autorità giudiziaria quttro minorenni, di 12, 13, 14 e 15 anni, con l’accusa di furto.

I fatti risalgono al pomeriggio del 4 marzo scorso ma la notizia si è appresa soltanto ora. I quattro avevano scavalcato la recinzione del Conad City, in piazza delle Poste, riuscendo ad entrare nel retro del magazzino. E da qui avevano portato via una cassa di birre. E poi erano andati a bersele in un giardino pubblico per poi rompere le bottiglie vuote a terra. Il furto era stato denunciato ai carabinieri così come la presenza dei cocci di vetro e gli investigatori dell’Arma hanno collegato i fatti.

Le indagini hanno permesso di individuare dei ragazzini che dopo aver rubato la birra, erano andati a festeggiare al parco, finendo per rompere le bottiglie e lasciando i cocci di vetro nei pressi di un’area giochi per bambini. Ma non solo. Perché più tardi, non soddisfatti della "bravata", i ragazzini erano ritornati al supermercato, questa volta entrando dall’ingresso principale e avevano rubando impunemente una bottiglia di vodka davanti ai commessi. Durante la fuga uno di loro andò contro ad un’anziana cliente intenta a fare la spesa. Le testimonianze raccolte dai carabinieri e le immagini prese dal sistema di video sorveglianza del supermercato, hanno permesso di identificare quattro componenti del gruppo, come detto quattro minori, di 12, 13, 14 e 15 anni.

Il gruppo era composto da altri ragazzini che non è stato possibile tuttavia identificare vista l’omertà dei minorenni che non hanno collaborato con i carabinieri. E due dei quattro identificati, il 15enne e il 13enne, nonostante la loro giovane età, erano già emersi in un’indagine dei militari dell’Arma del gennaio scorso sempre su una baby gang. In quella occasione i ragazzini avevano lanciato petardi dentro la chiesa del paese, avevano compiuto atti vandalici e proferito minacce a chi li rimproverava. Nel mirino della baby gang erano finiti anziani, negozianti e altri ragazzini. Ma non solo perché i minorenni riprendevano le loro gesta con il telefonino. E i video che facevano li pubblicavano sui social network con lo scopo di ottenere del consenso, nella fattispecie dei ‘like’. In alcuni casi il comportamento dei minorenni è sfociato in danneggiamenti e furti, come accaduto ad un edicolante. Il commerciante, per essersi semplicemente difeso dai ragazzini, era stato preso di mira più degli altri, subendo furti dei prodotti esposti in edicola. Alcuni cittadini avevano però segnalato le gesta della baby gang ai militari dell’Arma che individuarono il gruppo di minorenni ritenuti responsabili di questi cattivi comportamenti.

p. l. t.