REDAZIONE BOLOGNA

Gheppio salvato dal centro di Monte Adone

L’uccello, già soprannominato Pino, rischiava di essere intrappolato: come è stato messo al sicuro. Ora sarà curato

Il gheppio salvato di fronte alla redazione del Resto del Carlino

Bologna, 13 giugno 2024 – Storia a lieto fine per un piccolo gheppio proprio davanti alla redazione bolognese del Carlino. 

L’uccello (appartenente alla famiglia dei falchi), in tarda mattinata, è stato salvato dagli addetti alla portineria dopo che si era avvicinato a una zona dello stabilimento industriale in cui sono presenti alcune turbine. Capito il pericolo, gli addetti sono subito intervenuti salvandolo dal suo triste destino

L’animale (conosciuto anche per il suo volo particolare, ‘a Spirito Santo’, rimanendo fermo immobile mentre dispiega le al) è stato così messo al sicuro all’interno di una scatola (aperta, in modo che potesse respirare) con un po’ d’acqua. Il gheppio, soprannominato Pino, ancora scosso e spaventato da quanto accaduto, ci ha messo un po’ per realizzare dove fosse, rimanendo vigile nel suo nuovo ‘nido’.

Gli addetti alla portineria, insieme alle colleghe della segreteria della redazione, hanno chiamato la sede bolognese di Lipu (Lega italiana protezione uccelli) ma, nonostante la disponibilità e l’impegno, non sono riusciti a inviare volontari sul posto visto l’alto numero di chiamate in questo periodo.

I colleghi si sono così rivolti al Centro di Tutela e Ricerca Fauna Esotica e Selvatica di Monte Adone: è quindi prontamente intervenuto un agente della polizia provinciale della città metropolitana di Bologna che lo ha fatto ricoverare per ulteriori accertamenti.