Matilda De Angelis scende in campo per aiutare la Garisenda

Dopo Morandi e Cremonini, l’attrice bolognese sarà testimonial per la raccolta fondi: realizzerà un video per promuovere il nuovo sito. Sopralluogo dei tecnici alla Torre: potenziati i sensori

Bologna, 20 dicembre 2023 – Anche Matilda De Angelis diventerà una testimonial per la raccolta fondi a favore della Garisenda.

L’attrice bolognese si aggiunge alla lista di personaggi famosi che sono scesi in campo per salvare la Torre. Prima di lei, infatti, avevano preso a cuore la causa anche Gianni Morandi e Cesare Cremonini.

Matilda De Angelis testimonial per la Garisenda
Matilda De Angelis testimonial per la Garisenda

L'attrice bolognese realizzerà un video per promuovere il nuovo sito, già online, sosteniamoleduetorri.it. Una prima importante novità è collegata alle modalità di donazione disponibili: attraverso bonifico bancario, ma anche via carta di credito e PayPal, in questo caso è possibile coprire personalmente le spese di commissione.

Qualsiasi sia la modalità prescelta, chi dona attraverso il sito, si qualifica per l'ottenimento della detrazione fiscale legata all'Art Bonus. Per ottenere il beneficio fiscale è necessario stampare copia della mail di ringraziamento ricevuta all'atto della donazione, stampare copia del pagamento effettuato e restituire la documentazione al proprio Caf o commercialista in sede di dichiarazione dei redditi.

Il sito è in italiano e inglese, con l'obiettivo di raccogliere donazioni anche da altre parti del mondo: è pensato anche per offrire delle opportunità di aggiornamento rispetto alla campagna di restauro, per esempio attraverso la pubblicazione di notizie. Ad oggi sul conto corrente sono già arrivati 440.814 euro (di cui 400.000 da aziende e 40.814 da cittadini) mentre il totale delle somme promesse da aziende supera al momento i 2,7 milioni di euro.

Sopralluogo alla Garisenda: potenziati i sensori

Questa mattina i tecnici del Comune e il gruppo di esperti che si occuperanno della fase di messa in sicurezza della torre Garisenda di Bologna hanno fatto un sopralluogo sulla struttura. Si è deciso, informa il Comune, di potenziare i sensori per rivelare movimenti sospetti della torre e per raccogliere ulteriori dati utili per la definizione degli interventi di messa in sicurezza.

Gli esperti hanno ritenuto opportuno, inoltre, predisporre direttamente il rilievo del quadro delle fessurazioni della struttura della torre, vale a dire l'insieme delle eventuali lesioni presenti, comprese quelle storiche. Questa valutazione consentirà un approfondimento sulla struttura per definire gli scenari di intervento per la messa in sicurezza.

Oltre a Raffaela Bruni e a Manuela Faustini erano presenti i professori Massimo Majoviecki, Nunziante Squeglia dell'Università di Pisa, e Stefano Podestà, ingegnere strutturista dell'Università di Genova che ha maturato diverse esperienze di consolidamento su campanili e torri in aree colpite da eventi sismici, come Amatrice e Norcia, che si unirà al gruppo di esperti.

Durante la visita gli esperti hanno preso cognizione degli interventi effettuati in precedenza sulla torre, a partire dalla cerchiatura del basamento, e visionato i sistemi di monitoraggio attivi.