FRANCESCO MORONI
Cronaca

Rapina a Bologna, choc alla Pam di via Dagnini. In mano aveva un coltello da caccia

L’uomo si è allontanato con il contenuto della cassa. Paura tra i presenti, indaga la polizia. Di Benedetto (Lega): “Ennesimo episodio in pieno giorno, il Comune batta un colpo”

In via Dagnini è intervenuta la polizia

In via Dagnini è intervenuta la polizia

Bologna, 31 marzo 2024 – Choc per la rapina di ieri sera alla Pam local di via Dagnini. Paura tra i residenti proprio nel weekend di Pasqua.

Un uomo, alto e con il volto coperto da uno ‘scaldacollo’ nero, cappuccio sulla testa, è entrato nel supermercato poco prima delle 20 con l’intento di portarsi via il contenuto della cassa. In mano aveva un coltello da caccia: ha minacciato il cassiere, intimandogli di consegnarli le banconote e le monete presenti. Il dipendente dell’attività, un giovane poco più che ventenne, sotto choc, quasi non riusciva a muoversi.

Il malvivente allora si è fatto strada da solo e con forza ha strappato via la cassa portando con sé il contenuto, prima di darsi alla fuga e far perdere le proprie tracce in via Mezzofanti.

Come detto, lo choc per i presenti è stato grande: “Stavo entrando alla Pam per fare la spesa, quando mi sono scontrata con questa persona – racconta Annalisa, una cittadina –. Era molto alto, sembrava avere un accento straniero e in mano teneva un involucro metallico, che poi ho scoperto essere il fondo cassa. Sono rimasta di sasso e all’inizio non capivo cosa stava succedendo”.

Sul posto è intervenuta una volante della polizia. Gli agenti, ora, passeranno in rassegna i video delle telecamere di sorveglianza della zona nel tentativo di risalire all’identità del rapinatore in fuga.

"Sono tanti anni che abito qui e ho sempre detto che è una zona tranquilla – prosegue la residente –: sono rimasta choccata. Ma i dipendenti del supermercato mi hanno detto che non è la prima volta che succede”.

Sul tema interviene Matteo Di Benedetto, capogruppo della Lega in Consiglio comunale, insieme con Valeria Gamberini, vice segretario cittadino del Carroccio: “Via Dagnini, rapina con coltello alla mano. Ecco quanto accaduto sabato in pieno giorno. Totale solidarietà alla vittima, a cui auguriamo di riprendersi il prima possibile dall’accaduto. È l’ennesimo preoccupante episodio che certifica il dilagare dell’insicurezza a Bologna. La criminalità ha gioco facile con un’amministrazione assente come questa, che metta la sicurezza all’ultimo posto dell’agenda. La tutela dei cittadini non può essere considerato un vezzo, ma deve tornare in cima alle priorità”.

"Chiediamo l’immediata assunzione di almeno 100 agenti della polizia locale, che vanno impiegato sul presidio del territorio – chiudono i leghisti –. Lepore torni a fare il sindaco e si occupi della sicurezza della comunità”.