NICOLETTA TEMPERA
Cronaca

Truffe agli anziani, due colpi in zona Muri e Saragozza: ecco la tecnica utilizzata

Nel primo caso l’uomo si è presentato come tecnico delle caldaie, nel secondo come maresciallo dei carabinieri

Bologna, 10 novembre 2023 – Il problema delle truffe agli anziani resta un’emergenza bolognese. La polizia, negli ultimi due giorni, è intervenuta su due truffe ai danni di pensionati, messe a segno in zona Murri e Saragozza. Nel primo caso, gli agenti intorno a mezzogiorno sono intervenuti in zona Murri a seguito di una segnalazione per truffa ai danni di una signora di 88 anni. La pensionata, mentre rincasava, all’ingresso della sua abitazione è stata fermata da un uomo di circa 45 anni che si presentava come un tecnico delle caldaie che doveva fare un controllo dell’acqua contaminata.

Truffe agli anziani: due colpi a segno in zona Murri e Saragozza. Ecco la tecnica utilizzata
Truffe agli anziani: due colpi a segno in zona Murri e Saragozza. Ecco la tecnica utilizzata

La donna ha riferito agli agenti che inizialmente l’uomo ha effettuato dei controlli sulle tubature con un dispositivo elettrico luminoso facendole notare la presenza di una sostanza schiumosa una volta aperto il rubinetto della cucina. A quel punto le ha detto che all’interno dell’acqua c’era una sostanza esplosiva e ha invitato l’anziana a collocare tutti i suoi beni di valore, oro e contanti, sotto il letto. L’uomo una volta comunicato all’anziana signora di aver risolto il problema, è uscito frettolosamente dalla abitazione, facendo perdere le sue tracce. Solo dopo essere entrata in camera da letto, la donna ha visto che i suoi averi (425 euro più monili da quantificare) erano stati rubati e ha chiamato la polizia.

Sempre intorno all’ora di pranzo, ma in zona Saragozza, la polizia è intervenuta ieri a seguito di una truffa ai danni di una signora di 71 anni. Nello specifico, la vittima ha riferito ai poliziotti di avere ricevuto una chiamata sulla linea fissa da parte di un uomo che si spacciava per maresciallo dei carabinieri e la avvisava che il figlio era stato coinvolto in un incidente stradale e pertanto l’assicurazione chiedeva un rimborso di 11mila euro. La donna ha spiegato di essere stata poi contattata telefonicamente da un sedicente avvocato che la tratteneva al telefono, mentre la vittima, sempre in contatto telefonico con i malviventi prelevava dalla cassaforte diversi monili in oro. Alle 12.15 si è presentato a casa della donna un uomo dell’est Europa che dicendo di essere un carabiniere in borghese, chiedeva alla vittima di mostrargli i gioielli.

La donna acconsentiva, mostrando alcuni gioielli, salvo poi iniziare a dubitare della buona fede dell’uomo e rifiutarsi di proseguire. Il malvivente, vistosi scoperto, ha afferrato quanto si trovava sul tavolo dalla donna (per un valore di circa 7.000 euro) fuggendo poi via subito. A seguito dei numerosi casi di truffa nei confronti degli anziani la Questura invita la cittadinanza ad essere prudente nei confronti degli sconosciuti e a chiamare immediatamente il 113 nel caso ci si senta minacciati o si abbia anche solo il sospetto di essere stati vittima di una truffa.