
Maltrattamenti, violenze e minacce alla fidanzata: 23enne indagato a Bologna
Bologna, 5 luglio 2023 - Per due anni è stata vittima delle violenze del compagno e ora l'uomo, un ventitreenne pugliese, è indagato per maltrattamenti contro familiari o conviventi e ha ricevuto la misura cautelare personale del divieto di avvicinamento alla persona offesa con l’applicazione del braccialetto elettronico.
Il provvedimento, richiesto dalla Procura della Repubblica di Bologna ed emesso dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Bologna, è arrivato dopo la denuncia presentata da una ventiduenne italiana, domiciliata in città, che tre settimane fa si è rivolta ai carabinieri della Stazione Bologna Indipendenza raccontando le violenze subite negli ultimi due anni dal ventitreenne pugliese, disoccupato, senza fissa dimora e con precedenti per rapina, violenza privata e reati attinenti le sostanze stupefacenti.
Ai militari dell'Arma la ragazza ha spiegato che due anni fa, poco dopo l'inizio della loro relazione sentimentale, l'uomo l'ha più volte minacciata e picchiata, assumendo un atteggiamento imprevedibile e prepotente. In una circostanza, il ventitreenne ha seguito la ragazza che non gli aveva detto sarebbe uscita di casa e una volta raggiunta l'ha insultata, picchiata e le ha strappato i vestiti che indossava. In un'altra occasione il giovane, siccome la ragazza non intendeva dormire insieme dopo un litigio, è uscito di casa e ha inserito un chiodo nel citofono per farlo suonare di continuo.
Un’altra volta ancora la vittima si era barricata in camera bloccando la porta con la spalliera del letto, per difendersi dal compagno che la stava picchiando e lui aveva tentato di crearsi un varco nella porta con un coltello da cucina. Rintracciato dai carabinieri nella serata del 3 luglio, mentre si aggirava con fare sospetto nelle vicinanze dell’abitazione della compagna, il ventitreenne è stato sottoposto alla misura cautelare del Gip.