Lamela o Arnautovic, non sono solo sogni

Il Bologna ci pensa, anche se le trattative sono molto complicate. Piace Sinayoko dell’Auxerre, ma sarebbe un’altra scommessa

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Il sogno proibito di Walter Sabatini ha un nome. Proibito, anzi: "Ardente. Il ‘Coco’ Erik Lamela", fantasista argentino da lui portato alla Roma dal River Plate per 17 milioni di euro e poi rivenduto al Tottenham per più di 30. Ieri il coordinatore dell’area tecnica ha ammesso che quello di Lamela "è uno dei nomi che stiamo vagliando. Mi spiego: stiamo cercando di capire se ci siano le possibilità per arrivarci e non è detto".

L’ingaggio da 4,5 milioni netti parrebbe proibitivo, ma il contratto in scadenza nel 2022, qualora il giocatore accettasse la sfida e l’idea di spalmare l’ingaggio, potrebbe rendere il sogno, sulla carta impossibile, realtà: "Di sicuro, dovesse uscire Orsolini, non ci sarebbe sostituto migliore. Vedremo".

Come si vedrà per Marko Arnautovic (31), altro contratto in scadenza nel 2022 con lo Shangai: "Era un nome che non doveva uscire e purtroppo è uscito. Le telefonate sono state tante. Di sicuro vogliamo prendere 2-3 giocatori importanti, che migliorino il livello medio della squadra e chi sta attorno".

Non Lassine Sinayoko dell’Auxerre, ad esempio: "Sarebbe un ragazzo forte in prospettiva e un acquisto possibile, ma dobbiamo guardare un po’ più in alto". Specie se gli acquisti saranno due o tre. In caso di rivoluzione, allora il nome potrebbe tornare buono.

"Più giocatori del Bologna vanno in Nazionale e più sono contento", aveva detto sabato sera nel dopo partita di Crotone Sinisa Mihajlovic. E sembra quasi che a stretto giro di posta lo abbia ascoltato il cittì del Senegal Aliou Cissè. L’allenatore della selezione africana ha infatti aggiunto il difensore rossoblù Ibrahima Mbaye nella lista dei convocati per le due gare di qualificazione alla Coppa d’Africa 2021 che il Senegal sosterrà venerdì 26 a Brazzaville contro il Congo e martedì 30 a Thies contro l’eSwatini (già Swaziland). Mbaye, che ha giocato la sua ultima partita in nazionale nel novembre 2018, si aggiunge agli altri dieci nazionali rossoblù in giro per il mondo e sui quali Sinisa non potrà contare fino alla metà della prossima settimana.

Intanto Sinisa Mihajlovic può finalmente dare il benvenuto a Paolo Faragò. L‘esterno destro è arrivato dal Cagliari all‘ultima settimana del mercato di riparazione: ieri ha finalmente svolto il primo allenamento parzialmente in gruppo, dopo aver risolto problemi fisici e di condizione che peraltro avevano rischiato di far saltare il suo trasferimento. Servirà ancora tempo per ritrovare la condizione e la sosta potrà aiutarlo, intanto l’avventura di Faragò a Bologna è finalmente cominciata.

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