Virtus, Jaiteh una bocciatura ormai certa

Il lungo, tra i protagonisti della passata stagione, è il grande ’assente’ di questo campionato: il club alla ricerca di valide alternative

Virtus, Jaiteh una bocciatura ormai certa

Virtus, Jaiteh una bocciatura ormai certa

di Massimo Selleri

Ospitando Milano domani la Virtus affronterà l’ultimo impegno europeo della stagione. A tratti la formazione allenata da Scariolo si è avvicinata all’obiettivo di partecipare alla Top 8 , ma ora deve fare i conti con il fatto di non esserci riuscita. Memore di quanto accaduto nel recente passato, ora l’obiettivo della società è quello di recuperare i giocatori che ancora intasano l’infermeria per poi essere nel pieno della forma nei playoff scudetto che prenderanno il via tra un mese.

Il traguardo è stato condiviso anche dal coach bianconero Sergio Scariolo che ieri ha incontrato il ceo Luca Baraldi. La sconfitta di sabato non è stata ancora del tutto digerita e se è vero che le assenze stanno condizionando il rendimento del gruppo è altrettanto vero che cinque sconfitte consecutive tra campionato ed Eurolega sono una striscia negativa che non si può sottovalutare e che merita un’attenta riflessione.

In realtà alcuni giocatori sembrano aver già superato negativamente il periodo di osservazione e uno di questi dovrebbe essere Mam Jaiteh. Non è un caso che il club stia aspettando che alcune squadre terminino il loro cammino o nella Champions League e in EuroCup per provare a intavolare una rapida trattativa e cercare di portare sotto le Due Torri un centro che possa alzare il livello di gioco dei virtussini. Quest’anno il pivot francese è irriconoscibile e se è vero che in coppa il livello si è alzato di parecchio è altrettanto vero che le sue prestazioni anche Italia sono spesso al di sotto di quanto ha fatto vedere nella passata stagione.

Per tutti gli altri si apre un periodo di osservazione che servirà a Scariolo per scegliere con quali giocatori affrontare i playoff.

Sempre stando al passato recente tutte le volte che la V nera ha potuto restringere le rotazioni a 8-9 uomini avendo la squadra al completo i risultati sono arrivati e anche nella lotta per lo scudetto l’intenzione è quella di utilizzare la stessa filosofia. Per la gara di domani potrebbe essere recuperato Alessandro Pajola, ma siccome il confronto con Milano non significa nulla né per i bolognesi né per i lombardi i tempi non saranno forzati e, quindi, il rientro del play anconetano dovrebbe slittare a domenica e a lui dovrebbe aggiungersi Milos Teodosic.

Bisognerà attendere almeno un’altra settimana per vedere in campo Abi Abass e Isaia Cordinier. Giocando davanti ai propri tifosi la V nera è chiamata comunque a produrre qualcosa di meglio rispetto a quello che si è visto con Napoli, tenendo presente che il gruppo che Scariolo avrà a disposizione sarà lo stesso che quattro settimane fa ha sconfitto l’Olimpia ad Assago. I lombardi, però, saranno diversi potendo schierare in Eurolega tutti i giocatori a disposizione.

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