Virtus o Milano, c’è un’asta per capitan Ricci

L’Olimpia ha presentato un’offerta che supera le richieste del giocatore, lui spera in un altro passo avanti della V nera per restare

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di Massimo Selleri

Il capitano della Virtus Giampaolo Ricci è combattuto tra accettare la proposta di rinnovo della V nera oppure salutare la compagnia e andare a Milano. Il club bianconero si è mosso e ha alzato la proposta iniziale presentata al giocatore, ma la distanza tra quanto il lungo teatino chiede e quanto offerto è ancora notevole, mentre quella messa sul piatto dall’Olimpia addirittura supera quanto viene chiesto alla società bolognese.

All’Arcoveggio sono convinti che alla fine Ricci rimarrà perchè cambiando di casacca c’è sempre lo spauracchio di quanto accaduto a Davide Moretti, che non ha trovato nelle rotazioni di Ettore Messina nè in Eurolega nè in campionato, ma resta il fatto che dopo due stagioni alla Virtus il giocatore si aspettava un trattamento diverso e siccome gli anni da compiere a settembre sono 31 e certi treni passano una volta sola nella vita, bisogna riflettere bene prima di lasciarli passare senza salirci su. In questo momento il capitano bianconero sta partecipando al raduno della nazionale, ma già oggi il nodo dovrebbe essere sciolto.

Il club è fiducioso anche di trattenere Awudu Abass, le parti si incontreranno in settimana, ma l’ala comasca pare avere dato la sua disponibilità per rivedere il suo ingaggio verso il il basso prolungando la durata del contratto. E’ chiaro che nelle due trattative ha un peso anche quello che, in questi primi giorni di colloqui, Sergio Scariolo dirà a quelli che saranno i suoi futuri giocatori. Con una differenza non piccola, perché la società farà una spesa “fuori dall’ordinario“ nel caso in cui a fine agosto Nicolò Melli decidesse di salutare la Nba, con un’operazione simile a quella che a novembre ha riportato Marco Belinelli sotto le Due Torri. Se l’operazione andasse in porto Ricci si ritroverebbe con gli spazi molto ristretti vista anche la permanenza di Amar Alibegovic.

Nella tarda mattinata di oggi Sergio Scariolo verrà presentato direttamente dal patron bianconero Massimo Zanetti. Il coach bresciano è qui per portare la sua mentalità vincente e tanto per non perdere tempo si è già scelto i due assistenti che saranno Andrea Diana e Andrea Gavrilovic. Il background dei due è molto diverso e sembra essere abbastanza chiaro che Diana ha il compito di portare la sua conoscenza approfondita del campionato italiano, mentre Gavrilovic, forte anche del fatto che l’ultima sua esperienza da allenatore è stata alla Stella Rossa di Belgrado con tanto di partecipazione all’Eurolega, si occuperà di più della dimensione europea dove la V nera deve arrivare in finale di EuroCup per poi andare nella massima competizione continentale l’anno prossimo.

Scariolo e Gavrilovic hanno già lavorato insieme sia a Malaga che a Mosca, al Khimki, mentre non ci sono riusciti alla Virtus dato che nell’estate in cui Don Sergio aveva firmato per la V nera e con lui doveva essere il coach serbo, il club venne radiato dalla federbasket a causa de lodo Becirovic.

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