Auto si ribalta sulla E45: famiglia distrutta

Tragedia ieri pomeriggio allo svincolo di San Carlo: marito e moglie sbalzati sull’asfalto sono morti sul colpo, ferito il figlio di 61 anni

Migration

di Annamaria Senni

Una tragedia che si è consumata nel primo pomeriggio di ieri, poco dopo l’ora di pranzo e che ha gettato nello sconforto un’intera famiglia. Una tragedia che non ha lasciato scampo a una coppia di anziani di Bagno di Romagna, originari del Carnaio, la lunga strada che collega Bagno a Santa Sofia. A bordo di una Panda azzurra, ieri alle 13.30, i due coniugi viaggiavano in direzione Ravenna assieme al figlio. Mancavano pochi metri prima dell’uscita di San Carlo, quando l’auto ha sbandato improvvisamente, ha sbattuto contro il cartello dell’uscita e si è ribaltata su se stessa. Nevio Gentili di 86 anni e Graziella Amadori di 78 anni hanno perso tragicamente la vita in quel maledetto schianto, mentre il figlio Yuri Gentili di 61 anni è rimasto gravemente ferito ed è stato trasportato in ospedale.

In quella strada ’maledetta’ dove da anni si ripetono gravi incidenti con un bilancio pesantissimo, i disagi per gli automobilisti

continuano a ripetersi giorno dopo giorno. Una strada nata male, dove la neve, il ghiaccio, l’elevato numero di camion che la percorrono e il rivestimento stradale in più punti dissestato hanno spesso portato a critiche e a vere e proprie proteste espresse in ogni forma, anche sui social. Erano le 13.30, quando la famiglia di Bagno percorreva quel tratto stradale. Non si sa cosa sia successo esattamente, forse una distrazione del conducente, forse un colpo di sonno, quello che è certo è che l’auto ha sbandato all’improvviso, ha sbattuto contro il guard rail e contro il cartello dell’uscita di San Carlo e si è ribaltata più volte su se stessa. Marito e moglie non ce l’hanno fatto, nello schianto sono sono stati sbalzati fuori dall’auto ed entrambi hanno perso la vita quasi sul colpo. Sul posto sono intervenuti immediatamente due mezzi del 118, l’elimedica da Bologna, gli agenti della polizia stradale di Forlì, i vigili del fuoco e l’Anas.

Sono da chiarire le dinamiche dell’incidente anche se sembra che il conducente abbia cercato di imboccare all’ultimo momento l’uscita dall’E45 andando a sbattere prima contro il guardrail e poi contro il cartello stradale. Alla guida dell’auto sembra fosse l’anziano che ha perso la vita, a fianco la moglie e nel sedile posteriore il figlio Yuri. E’ stato lui, sconvolto e gravemente ferito, a fare la prima telefonata a un parente: "Il babbo e la mamma sono morti". I due fratelli hanno purtroppo appreso la notizia su Facebook e sono accorsi increduli nel luogo dell’incidente. Ma ormai non c’era più nulla da fare.

La strada è stata chiusa e il traffico è stato deviato dall’uscita di San Carlo a quella di San Vittore. Dopo quattro ore l’E45 è stata riaperta.