Sono 46 le infrazioni che sono state rilevate dopo i controlli congiunti fra la Polizia di Stato e la Motorizzazione di Forlì-Cesena, nei controlli su Tir e autobus sul tratto cesenate della A-14.
Quelli più malmessi sono stati accompagnati dalle pattuglie della Polizia Stradale di Forlì presso la Motorizzazione a Pievesistina, per la verifica della idoneità alla circolazione.
Sono stati individuati fari bruciati, gomme lisce o spaccate, impianti frenanti usurati e ammortizzatori completamente scarichi.
Ben cinque dei sei veicoli controllati sono stati sospesi dalla circolazione, in attesa del ripristino della idoneità alla circolazione.
Un mezzo pesante che trasportava latte è stato fermato ai box perché il serbatoio perdeva abbondantemente gasolio. Il conducente, un 57enne originario del ternano, aveva omesso di inserire nel cronotachigrafo la propria carta di qualificazione del conducente, con lo scopo di barare sui tempi di guida e riposo giornalieri che ogni autista deve rispettare, per impedire che una guida senza limiti di tempo possa aumentare il rischio di incidenti per stanchezza e calo dell’attenzione.
Il camionista, inoltre, è stato sorpreso con un tasso alcolemico di 0,72 g/l, invece di zero, al momento della guida.
Per lui è pertanto scattata una sanzione di duemila euro con il ritiro della patente, 20 punti decurtati e con possibile sospensione fino a otto mesi.
e. p.