ANDREA BARAGHINI
Cronaca

Cesena, il cammino per la salvezza. Contro il Bari un’opportunità unica

Un successo regalerà il sorpasso e pure più punti di quanti fatti all’andata fino alla quarta giornata

L’esultanza di Genova dopo il successo sulla Sampdoria (Foto Ghiglione-Liverani)

L’esultanza di Genova dopo il successo sulla Sampdoria (Foto Ghiglione-Liverani)

La vittoria di Genova ha ridato ossigeno alla classifica e al morale, ma ha anche rimesso nella giusta carreggiata la tabella di marcia che ora torna ad avvicinarsi a quella dell’andata. Con l’obiettivo di una salvezza tranquilla come unico target stagionale, ripetere il cammino della prima parte di stagione garantirebbe alla fine il risultato. Il Cavalluccio infatti ha chiuso l’andata con 25 punti e bissare il percorso anche nella seconda parte significherebbe chiudere a quota 50, di sicuro sufficienti per garantirsi la permanenza in B senza passare dall’inferno dei play out.

Il calendario asimmetrico, con una sequenza di partite differente tra andata e ritorno, non consente di comparare esattamente i risultati, ma solo di fare congetture numeriche e queste al momento dicono che, rispetto all’avvio di stagione, al Cesena, considerando le prime tre partite, all’appello mancano due punti. Vittoria con la Carrarese, sconfitta a Sassuolo e successo casalingo contro il Catanzaro i risultati dei match di agosto per un totale di sei punti. Sconfitta a Carrara, pari con il Cittadella e trionfo con la Sampdoria il bottino sin qui del ritorno per un totale di quattro punti.

La partita con il Bari di sabato potrebbe dare un’ulteriore spinta ai numeri e addirittura far superare quelli di inizio stagione. Alla quarta giornata di campionato, infatti, il primo settembre, Ciofi e compagni lasciarono l’intera posta al Picco di La Spezia mantenendo quindi la classifica invariata a quota sei. La vittoria contro i galletti porterebbe a 7 punti il bottino nel girone di ritorno e consentirebbe pure di mantenere la carreggiata anche in caso di una sconfitta a Catanzaro il 1 di febbraio in quanto, al quinto turno stagionale, arrivò solo il pari casalingo contro il Modena allora allenato da Pierpaolo Bisoli.

Contro i pugliesi, dicevamo, l’occasione per tornare a marciare su un tracciato rassicurante, anche se non sarà facile, ammesso che in B ci siano impegni agevoli, in quanto al Manuzzi sabato arriva una squadra che ha iniziato il ritorno con il piede giusto. La formazione allenata da Moreno Longo dopo il giro di boa ha incamerato 5 punti frutto della prestigiosa vittoria al San Nicola contro lo Spezia, poi dei due pari a Reggio Emilia e in casa contro il Brescia. In classifica i punti sono gli stessi (29) del Cavalluccio e del Catanzaro, ma risulta dentro il recinto delle squadre che in questo momento giocherebbero i playoff in virtù della miglior differenza reti. Per il Cesena, quindi, oltre al miglioramento della tabella di marcia, nel mirino c’è anche un sorpasso che permetterebbe di tornare a respirare l’aria leggera dell’alta classifica.

Mercato. L’obiettivo a centrocampo resta Saric ma il ds Artico attende che il Palermo abbassi le pretese (300mila euro per il prestito).

Andrea Baraghini