
Cesena, rebus Antonucci. L’affare ora si complica
Un paio di giorni ancora di attesa, poi, se la situazione non si sblocca, virata decisa verso altri obiettivi. Questo sembra essere il timing che si è dato il Cesena per risolvere una questione, quella che riguarda l’arrivo di Mirko Antonucci, che rischia altrimenti di diventare il tormentone estivo del mercato bianconero. Due gli scogli da superare, il primo riguarda l’accordo con lo Spezia che vuole rientrare dell’investimento fatto, circa un milione e 400mila euro. Escluso il titolo definitivo si lavora sul prestito, ma soprattutto su quell’obbligo di riscatto che il Cesena non vorrebbe. Il secondo nodo è nato con quel certificato medico presentato dal giocatore a giustificazione della sua assenza il giorno del raduno. La società ligure non l’ha presa benissimo tanto più che c’è un precedente recente molto simile, quello di Kelvin Amian, centrale classe 98 che dopo due buone stagioni in A con le aquile era finito nel mirino del Bologna, destinazione più che gradita dal francese. Lo Spezia però lo aveva destinato al Palermo, che offriva di più per il cartellino, Amian si è opposto e ne è nato un braccio di ferro terminato con la cessione, non al Bologna, ma al Nantes. Per lo stesso ruolo ricoperto da Antonucci il sogno rimane Anthony Partipilo del Parma, operazione però molto difficile soprattutto per i costi. Sempre per l’attacco nei giorni scorsi era stato fatto un sondaggio per Filippo Distefano della Fiorentina. Classe 93, nato a Camaiore, ma cresciuto nelle giovanili della Viola, dove ha esordito in A nel novembre del 2021 contro la Sampdoria. Distefano lo scorso anno era in prestito alla Ternana dove ha collezionato 32 presenze e 7 reti in B. Un’alternativa credibile rimane anche Manuel Marras del Cosenza. Mattia Maita, in uscita dal Bari, rimane un obiettivo di mercato. Il centrale difensivo Francesco Vicari è un profilo che piace ma a differenza di Maita, al momento, non è nella lista dei partenti della società pugliese. Chieste informazioni alla Spal per l’esterno sinistro, classe 99, Alessandro Tripaldelli, trattiva però al momento tutt’altro che decollata. Rimangono nel taccuino del ds Artico, anche se non contrassegnate come priorità, Stipe Vulikic del Perugia e Federico Zuccon dell’Atalanta. Tutte operazioni, queste ultime, che si potrebbero accelerare in caso di uscite: Roberto Ogunseye, Matteo Piacentini, Riccardo Chiarello sono i giocatori che potrebbero trovare sistemazione altrove.
Andrea Baraghini