Doppia tappa dei ladri. Svaligiate due aziende: in una notte spariscono oltre 40 biciclette

Colpi a ripetizione domenica notte: prima a Gambettola poi a Cesena

Doppia tappa dei ladri. Svaligiate due aziende: in una notte spariscono oltre 40 biciclette

Doppia tappa dei ladri. Svaligiate due aziende: in una notte spariscono oltre 40 biciclette

Una banda di ladri di biciclette in azione in due aziende, la prima a Gambettola alla ditta Il Ciclo di Marcello Grassi, situata nella zona artigianale Europa, e poi a Case Castagnoli di Cesena nella azienda MBM di Maurizio Brunelli, in via Emilia Levante. Non è escluso che ha compiere i due furti sia la stessa banda di ladri che ha agito a Savignano sul Rubicone portando via in questo ultimo caso una decina di bici elettriche.

Le due incursioni sono avvenute una dietro l’altra domenica sera, la prima a Gambettola tra le 21,30 e le 23 e poi terminato il colpo con il bottino di 9 e-bike di alta gamma, i ladri sono passati alla MBM a Case Castagnoli dove lì sono riusciti a portare via 32 biciclette di cui 30 a pedalata assistita e due normali. Entrambe le aziende hanno denunciato il furto ai carabinieri. Nel caso di Gambettola va detto che è questo il terzo furto che la azienda "Il Ciclo" ha subito negli ultimi dieci anni. I ladri questa volta sono entrati dopo aver rotto il vetro di un portone, è quindi scattato l’allarme e il proprietario Marcello Grassi che abita al piano superiore attraverso il sistema digitale di videosorveglianza ha potuto controllare l’interno del suo capannone ed anche l’esterno ma non ha notato nulla di anormale, per cui ha pensato che sia stato un falso allarme ad attivare un sensore. I ladri hanno quindi agito indisturbati e sono riusciti a scegliere e portare fuori le e-bike più costose, quelle di alta gamma, di oltre 5mila euro ciascuna. Il danno per la ditta Il Ciclo di Marcello Grassi ammonta a 50 mila euro. "Non so più cosa fare – dice sconsolato Marcello Grassi – in questi anni ho adottato ogni tipo di precauzione contro i furti ma non c’è niente da fare non si riesce a fermali".

Appare molto probabile che a compiere i furti a Gambettola e a Cesena sia stata la stessa banda di ladri, composta da almeno tre o quattro persone, per cui dopo il furto a Gambettola la stessa banda ne ha compiuto un secondo ai danni della MBM di Maurizio Brunelli a Case Castagnoli, azienda che conta oltre 30 dipendenti e produce migliaia di biciclette in serie sia elettriche che muscolari. Lunedì mattina quando è stato scoperto il furto sono state subito esaminate la registrazioni delle telecamere di sorveglianza, ed è stato visto che i ladri si sono prima impossessati di un autocarro della Sila, azienda confinante, e poi attraverso una finestra sono riusciti ad entrare nei locali della MBM. E’ stato appurato che i ladri hanno evitato di incorrere nei sensori dell’impianto di allarme e sono riusciti ugualmente a rubare ben 32 biciclette. "I ladri – riferisce lo stesso titolare della MBM Maurizio Brunelli - forse avevano fatto un sopralluogo preventivo nei giorni scorsi e inoltre dalla registrazione delle nostre videocamere abbiamo visto che sono andati via con un carico di biciclette e poco dopo sono tornati a caricarne altre, per cui senz’altro avevano un deposito a poca distanza". Per compiere il furto i ladri hanno impiegato oltre un’ora e mezza. Il danno per la MBM ammonta a 60mila ero, poco più della azienda di Gambettola, in quanto le 32 e-biche rubate appartengono ad una fascia di prezzo non elevata.

Vincenzo D’Altri