A Cesenatico, da giovedì a domenica, si tiene la decima edizione di "Druidia", il festival musicale e di rievocazione storica. E’ un evento unico e molto partecipato, che per quattro giorni trasforma il Parco di Ponente in un luogo magico, da "macchina del tempo", dove poter vivere nel passato, all’epoca delle popolazioni dei Romani e dei Celti. Non stropicciatevi gli occhi se in questo polmone verde affacciato sul mare, improvvisamente giovedì vedrete comparire celti e romani. È tutto vero, perché qui si torna realmente indietro di duemila anni, con personaggi, attori e appassionati in costume e con utensili riprodotti seguendo fedelmente i disegni d’epoca. Così abiti, scarpe, cinture, monili, capanne, armi e oggetti vari, sembrano veramente quelli appartenuti ai popoli antichi. Il tuffo nel passato consentirà di osservare come vivevano i nostri avi. Saranno presenti in pianta stabile accampamenti Celti e Romani che mostreranno la vita quotidiana degli antichi. La manifestazione si arricchisce di attività didattiche e ludiche per adulti e bambini, per far sentire il pubblico partecipe, imparando a conoscere le erbe medicinali e l’alimentazione di questi popoli antichi, osservare un celta forgiare il ferro e studiare le strategie di guerra romane. I bambini si potranno divertire creando dei mosaici, facendo tiro con l’arco, fabbricando scudi e spade; tutto è pensato per toccare la storia con mano. Durante le mattinate ed i pomeriggi le iniziative sono centrate a far conoscere questi popoli, mentre di sera si vivranno le emozioni più forti, con gli attori guerrieri che impugneranno le armi, pronti a difendersi contro l’invasore, dimostrando il loro valore nei numerosi spettacoli di combattimenti da lasciare col fiato sospeso. Da non perdere i duelli dei gladiatori e lo spettacolo di falconeria. Lungo i vialetti immersi nel verde sarà allestito un mercatino artigianale ricco di prodotti a tema. Negli stand gastronomici oltre ai piatti tipici di pesce e di carne, ci saranno proposte vegetariane e vegane. Per immergersi meglio nell’atmosfera sarà possibile sorseggiare le bevande tipiche dell’epoca, l’"Ippocrasso", l’"Idromiele" e "asinum", con il sottofondo di musica celtica e folk che accompagnerà fino a tarda sera. L’ingresso al parco di Ponente e la partecipazione a spettacoli e concerti è gratuita. Si paga solo ciò che si consuma. Nella giornata di apertura di giovedì, alle 19 si terrà il concerto dei Lionhead, un duo di musica celtica scozzese; alle 20.30 spazio ai Jumboreel, un trio folk irlandese, alle 21.30 saliranno sul palco i Blodiga Skald, alle 23 sarà la volta dei Lennon Kelly e a mezzanotte e mezza chiuderanno i Servan, band death metal melodico orientata al folk.
Giacomo Mascellani