Repubblica, festa a suon di ’prog’

Concerto di rock progressivo al Bonci voluto dal prefetto Corona. "Spiegherò questa musica ai ragazzi"

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Quest’anno la Festa della Repubblica sarà celebrata in due giorni, mercoledì e giovedì prossimi, con una divisione dei ’compiti’ tra Cesena e Forlì. "Quella del 2 giugno è una festa che ci unisce tutti, istituzioni e cittadini. Questa organizzazione è segno della vicinanza tra le due città", dice il sindaco di Forlì, Gian Luca Zattini. Dal cilindro il prefetto Antonio Corona ha estratto la sua passione per il rock progressivo. Centro delle operazioni, mercoledì, sarà il teatro Bonci, a Cesena, con ’Prog’, concerto per la Repubblica.

La mattinata sarà riservata alle scuole, con la partecipazione degli studenti del Conservatorio Maderna di Cesena, del liceo artistico e musicale Canova e dell’Istituto tecnico Saffi-Alberti di Forlì, di Arte Danza University di Forlì e Ateneo Danza di Forlì-Cesena. Il pomeriggio l’ingresso sarà aperto a tutti, dalle 16.45 alle 17.30 (richiesto l’obbligo di indossare la mascherina Ffp2), con musica e consegna delle onorificenze. "Sia la mattina che il pomeriggio di mercoledì si terrà il concerto per la Repubblica – spiega il prefetto, Antonio Corona –. Perché ’Prog’? Perché il progressive rock nacque per abbattere gli steccati musicali e rappresenta la rottura degli schemi e una forma di libertà di espressione". E, continua Corona nel suo ragionamento, "la nostra Repubblica ha voluto affermare la libertà di ciascuno di noi".

Tra gli autori i cui brani verranno proposti Corona cita i Van der Graaf Generator, Pfm e Procol Harum. "Vogliamo, con questa musica, lasciare una impronta nella sfera emozionale di ciascuno e che tale giornata dia un senso a tutti noi". Prima del concerto interverranno Corona – "ai ragazzi parlerò della musica prog e del suo essere filo conduttore della mattinata" – e il sindaco di Cesena, Enzo Lattuca.

"Tra le cose che abbiamo sacrificato ultimamente – aggiunge quest’ultimo –, ci sono anche le celebrazioni, che sono le feste laiche della comunità. Ritengo importante tornare a farle". Giovedì 2 ci si sposterà a Forlì, dove dalle 10 in avanti, in piazza Saffi, sono previsti gli interventi delle autorità. "Mi aspettavo grandi cose – termina Zattini –: il nostro prefetto lo definisco un regista mancato. Ritengo importante la condivisione della Festa della Repubblica tra Forlì e Cesena".