
Marco Lugaresi, primo fagotto solista
Aver potuto coinvolgere musicisti del nostro territorio per la realizzazione e l’incisione di due colonne sonore di altrettanti film in uscita, composte da un ‘genio’ come Carlo Crivelli, é per me motivo di grandissima soddisfazione". Così si esprime Marco Lugaresi, che in quanto a notorietà ed estro in campo musicale non è da meno. Lugaresi si riferisce ad una formazione di numero variabile di fiati, a seconda dell’evento, la ‘Wind Players’, costituita da eccellenze nei rispettivi strumenti a fiato, tenuti insieme dal suo entusiasmo aggregativo, non scevro da rigore professionale.
Dunque, la Wind Players, non solo ha eseguito i brani, ma ha potuto registrarli a Cesena, presso Tam Tam Studio-Giurrado di Corrado Magalotti. Le pellicole sono intitolate "Sulla terra leggeri" a giorni nelle sale per la regia di Sara Fgaier, e "Temps Nouveaux", programmato per la prossima primavera, per la regia di François Caillat.
Marco Lugaresi dal 2003 è primo fagotto solista con le orchestre Camerata Academica di Salisburgo e di Città Aperta di Fossa a L’Aquila (con la quale ha registrato circa 50 colonne sonore per il cinema e la televisione), e chiamato ad esibirsi nei più importanti teatri italiani e del mondo, a tenere master presso la "Guildhall school", il "Royal College" e la "Royal Academy" di Londra.
"Sono inoltre docente di Conservatorio da 30 anni, ora Maderna-Lettimi e questo mi consente di mantenere legami con la mia città e di coinvolgere strumentisti a fiato già affermati e di grande livello, affiancando loro giovani eccellenze per le quali purtroppo, le possibilità di inserimento in ambito professionale nel nostro territorio sono davvero poche. Per tutti loro un’opportunità e anche per il pubblico cesenate che ha in casa delle eccellenze e magari non lo sa. Come si sa un’ottima colonna sonora può rendere una scena indimenticabile, in grado di far provare delle forti emozioni e godere di vita propria anche oltre la pellicola per cui è stata composta".
"L’esperienza in sala d’incisione - racconta Lugaresi – che ha coinvolto 18 elementi tra i 20 e 50 anni, è stata davvero formativa: la registrazione in studio richiede ai musicisti che la effettuano grandissima responsabilità dovendo realizzare in brevissimo tempo un prodotto di altissima qualità. Per cui c’era tensione emotiva, ma anche la consapevolezza di dare il meglio e la risposta anche di coloro che, sino ad ora, non avevano avuto esperienza in sala d’incisione é stata ottimale. Una volta terminata la parte di nostra competenza la registrazione è stata inviata a Roma, per un altro assemblaggio finale con archi,voci soliste e coro".
"In precedenza – aggiunge Lugaresi -, avevo sempre coinvolto amici e colleghi di fama da ogni parte d’Italia e d’Europa; ma ho poi maturato il convincimento che in primo piano dovrà essere il nostro territorio, fornendo opportunità maggiori ai nostri musicisti. Cito tra gli altri giovanissimi i 20enni Tommaso Scarpellini di Sarsina e Francesco Ulivi di Bagno di Romagna, trombettisti che fanno parte dell’ Orchestra Giovanile Luigi Cherubini, diretta da Riccardo Muti ed Emanuele Casadei trombonista di Forlí collaboratore dell’Orchestra Sinfonica di Milano. Decisamente soddisfatto del risultato ottenuto, il Maestro Crivelli ha comunicato di voler continuare questa collaborazione coinvolgendo i ragazzi anche per future registrazioni".