"Tagliare le erbacce lungo le strade di forte scorrimento e poi lasciarle lì ad otturare i fossi laterali è pericoloso e gli uffici del Comune debbono pretendere dalle ditte che hanno in appalto il lavoro un servizio migliore". La segnalazione viene da alcuni residenti di via D’Annunzio, dove di recente si è provveduto a fare opera di sfalcio. "Apprezzabili le attenzioni del Comune di curare in modo sistematico il look anche in periferia", è sempre il commento, "ma si badi anche al modo come certi lavori vengono fatti. Le erbacce nel fosso impediscono infatti lo scorrimento delle acque meteoriche e in caso di piogge possono favorire pericolose esondazioni, come peraltro è già successo più volte in passato". Tonino Giustozzi ritorna invece sulla mancanza di marciapiedi e illuminazione di via Celeste. "Si tratta di una scorciatoia molto utilizzata per accedere alla città Alta, il traffico è quindi intenso e i marciapiedi sono l’unica àncora di sicurezza per chi la percorre a piedi. E questo, tanto più che la pubblica illuminazione, è pressocchè inesistente". Una semplice segnalazione, puntualizza poi Giustozzi, "nella fiducia che la pubblica amministrazione tenga conto degli inviti che provengono dai cittadini".
CronacaI cittadini segnalano guai in via Celeste e via D’Annunzio