Futura Festival, Capossela e Grossman guidano la squadra dei primi grandi ospiti

L’edizione 2015 andrà in scena dal 24 luglio al 2 agosto. Il tema è ‘Todo Cambia’

Vinicio Capossela (Foto Calavita)

Vinicio Capossela (Foto Calavita)

Civitanova Marche (Macerata), 22 giugno 2015 – David Grossman, Cristina Comencini, Vinicio Capossela, Piergiorgio Odifreddi e Gianni Vattimo. Poi ancora Piero Boitani, Lucia Votano, Federico Rampini, Giulio Ferroni, Alessandro Fo, Marco Grimaldi, Eugenio Coccia. Ecco i primi grandi ospiti dell’edizione 2015 di Futura Festival, diretta da Gino Troli.

Il tema scelto dal direttore artistico è “Todo Cambia”, crisi e mutamento, il futuro oltre la paura; la cosa che non si cambia invece è la squadra. Ed ecco che la formula dei dieci giorni di Festival rimane, dal 24 luglio al 2 agosto, come i sette coordinatori di sezione - Massimo Arcangeli, Edoardo Boncinelli, Valentina Conti, Paolo Di Paolo, Diego Fusaro, Filippo La Porta e Italo Moscati - e l’official sponsor, Gleam Bijoux.

“Futura è un progetto che ha un forte senso etico - ha affermato in conferenza stampa Gino Troli -: cioè un festival deve avere una componente educativa e pedagogica marcata. Bisogna, anche in un momento di vacanza e svago, nutrire l’anima con scelte qualificative. Il tema scelto in questa terza edizione vuole sviscerare il processo del cambiamento, indagando sul cosa significa cambiare e come si cambia”.

Dopo i prestigiosi ospiti dello scorso anno, da Bauman a Bergonzoni, da Augè a Virzì solo per citarne alcuni, la manifestazione civitanovese si ripete, proponendo un altro ventaglio di ospiti internazionali. “Un programma davvero interessate per un Festival che vogliamo far affermare sempre di più nel panorama nazionale - ha affermato l’assessore alla Cultura e al turismo Giulio Silenzi -. Una manifestazione che rappresenta il tratto più robusto della nostra proposta culturale cittadina. Civitanova infatti ha vinto la scommessa e si sta affacciando con la sua identità culturale”.

Stesso pensiero per il sindaco Tommaso Corvatta: “Futura ha nella sua essenza il continuo movimento. Dopo le ottime interazioni con la Festa di Scienza e Filosofia di Foligno, con Unicam e con l’accessibilità Lis, la scommessa del 2015 è quella di strutturare una forte azione culturale, un volano che sia caratterizzante per Civitanova”.