Torna sulla montagna reggiana, dopo due anni, una tappa di Alberi in cammino, percorsi poetici e musicali per riscoprire le meraviglie dell’Appennino attraverso gli alberi secolari e monumentali del territorio. Alberi da interrogare, pieni di dignità, forza e saggezza. Giganti centenari dalle folte chiome, in possesso di risposte a domande radicate nell’anima, che diventano anche teatri naturali per spettacoli itineranti. L’appuntamento à dalle 17 alle 19,30, con la quercia di Gombio, frazione di Castelnuovo Monti, all’ombra della Pietra di Bismantova. Si tratta del secondo appuntamento ella rassegna, fino a domenica 24 settembre nei boschi dell’Emilia, e che prevede quattro spettacoli itineranti nei pressi degli ‘alberi madre’. Ogni incontro è dedicato a un albero gigante e inizierà con una passeggiata fino a raggiungere la pianta, al cui cospetto si terrà lo spettacolo.
Ad accompagnare gli spettatori in questo viaggio tra natura, musica, danza e poesia ci saranno Gabriele Parrillo, regista e interprete di Alberi in cammino, Daniela Savoldi, violoncellista e compositrice che eseguirà dal vivo le musiche, e Cora Steinsleger, che ha ideato alcune coreografie e danze. I camminatori diventeranno protagonisti di una contaminazione di intrecci artistici che uniranno Shakespeare con Tasso, Ovidio con Herman Hesse, Bertolucci e Caproni, e poeti contemporanei come Mariangela Gualtieri, tutti poeti che si sono ispirati e si ispirano alla natura dell’Appennino. La partecipazione è gratuita, con iscrizione obbligatoria: www.turbolenta.orgalberi-in-cammino (info: festivalentezza@gmail.com e 338 4309269). Giuliana Sciaboni