Baby pusher arrestato dalla polizia con 48 involucri di droga e 1600 euro

Era scappato da una comunità di accoglienza. Una volta riconsegnato al responsabile è fuggito di nuovo. È caccia al ragazzo minorenne e al complice con cui è stato avvisato durante la sua cattura

La droga, il denaro e il coltello sequestrati dalla polizia

La droga, il denaro e il coltello sequestrati dalla polizia

Fermo, 15 aprile 2024 - Minorenne, fuggiasco, irregolare, pericoloso e spacciatore di spicco. E’ questo il profilo di un baby pusher che è stato arrestato dalla polizia con 48 involucri di droga pronti per essere immessi sul mercato della costa. Purtroppo, come disposto dall’autorità giudiziaria competente, il ragazzo è stato riaffidato alla comunità per minori dove era ospitato, ma è riuscito a fuggire nuovamente. L’operazione è scattata la scorsa sera, quando gli agenti della squadra volanti, nel corso dell’incessante attività di controllo del territorio, transitando nei pressi di via Nenni e via Tobagi a Lido Tre Archi di Fermo, hanno notato due giovanissimi appiedati di origine nordafricana, che, vedendo la polizia avvicinarsi, si sono dati alla fuga. Gli agenti, scesi dall’auto, hanno rincorso i due stranieri, senza mai perderne di vista uno. Dopo un lungo inseguimento fra i diversi androni condominiali presenti a Lido Tre Archi, il ragazzo è stato bloccato. Per niente collaborativo e privo di documenti di identificazione, è stato perquisito dagli agenti: dalla tasca dei pantaloni è spuntato un coltello a scatto di circa 20 centimetri di lunghezza, nelle altre tasche della giacca, oltre a numerose banconote per un totale di circa 1600 euro, sono stati rinvenuti anche 32 involucri contenenti eroina, 12 contenenti cocaina e altri 4 contenenti hashish. Lo straniero, accompagnato in questura per i rilievi foto-dattiloscopici, è stato identificato per un 17enne tunisino entrato illegalmente in Italia attraversando il Mediterraneo ad ottobre del 2021, che ha collezionato numerosi precedenti per furto e invasione di edifici anche in altre province come Livorno e Benevento. Un’escalation che è continuata anche nel fermano: il 17enne, infatti, era già gravato da una misura di prevenzione emessa dal questore di Fermo nell’ottobre 2023. È emerso anche che il ragazzo era fuggito da un centro di accoglienza di Fermo per minori stranieri, pertanto è stato contattato il responsabile della struttura e affidato nuovamente a lui come da disposizione del tribunale per Minori di Ancona. Dopo due giorni, il responsabile della comunità ha denunciato nuovamente l’allontanamento del 17enne. E’ scattata quindi una nuova l’attività investigativa a tutto campo della polizia volta a rintracciare il minore e dare un nome e un volto all’altro giovane che è riuscito a fuggire durante l’operazione.