MARISA COLIBAZZI
Cronaca

Esenzione Imu su affitti lunghi: ecco il bando

Il 2 maggio è stata approvata la determina che dà esecuzione a quanto previsto dall’amministrazione comunale in merito all’esenzione del...

Il 2 maggio è stata approvata la determina che dà esecuzione a quanto previsto dall’amministrazione comunale in merito all’esenzione del pagamento dell’Imu per chi affitta abitazioni di proprietà a lungo termine. E adesso si apre il periodo per la richiesta di contributo che, appunto, è pari all’Imu annuale versata e varrà per il triennio 2025-27. A tal proposito l’amministrazione ha dapprima stanziato risorse nel bilancio di previsione e poi, con delibera di giunta ha disciplinato il regolamento.

"Questa misura mira a contrastare l’emergenza abitativa e il ricorso sempre crescente agli affitti brevi per il periodo estivo. Vogliamo favorire l’opportunità per famiglie e giovani coppie di abitare a Porto Sant’Elpidio – commenta il sindaco Massimiliano Ciarpella – e dare una risposta concreta ad un’esigenza molto diffusa".

"Si tratta di un provvedimento sociale importante, rilevata la forte difficoltà a trovare casa in affitto e ci auguriamo di iniziare a invertire la tendenza con questa scelta - aggiunge l’assessore al bilancio Marco Traini –. E’ una misura strutturale che resterà valida anche per i prossimi due anni. Valuteremo, in caso di un numero rilevante di domande, la possibilità di incrementare la somma messa a bilancio".

La modulistica è disponibile all’albo pretorio (www.elpinet.it) e le domande possono essere presentate da subito fino al 30 dicembre. Condizione per rientrare tra i beneficiari è aver pagato l’Imu per il 2025, avere un contratto a canone concordato regolarmente registrato all’Agenzia delle Entrate per una durata non inferiore a 3 anni più 2. L’abitazione non deve essere stata affittata almeno per l’ultimo trimestre 2024, ad eccezione di immobili locati in quel periodo per uso turistico o affitti brevi. Il contributo sarà confermato anche per i due anni successivi senza produrre ulteriore documentazione. La concessione avverrà in base all’ordine cronologico di presentazione delle domande ammissibili. Qualora le richieste eccedano le risorse stanziate, potrà essere prevista una riduzione proporzionale del contributo o un incremento del fondo.