MARISA COLIBAZZI
Cronaca

Incendio in un terreno incolto, lambite anche le case

Le fiamme spinte dal vento caldo si sono avvicinate pericolosamente alle abitazioni, decisivo l’intervento dei vigili del fuoco .

L’intervento dei vigili del fuoco alla Corva

L’intervento dei vigili del fuoco alla Corva

Fanno paura gli incendi, ancora di più quando a prendere fuoco sono campi lasciati incolti e abbandonati che, per di più, stanno a ridosso delle abitazioni. Soprattutto per questo, l’incendio che si è sviluppato, ieri, intorno alle 15 (per cause che dovranno essere accertate anche dai carabinieri, giunti sul posto insieme a due autobotti dei vigili del fuoco) in un terreno che, secondo quanto riferiscono alcuni residenti, "è stato lasciato da sempre nell’incuria più totale, tanto che vi sono cresciute sterpaglie, arbusti, erbacce alte", ha suscitato non poche preoccupazioni. Il fatto è che, oltre a prendere fuoco gran parte della superficie di questo terreno, a causa del forte vento caldo che soffiava ieri, le fiamme si sono propagate, avvicinandosi pericolosamente anche alle abitazioni, sono arrivate a lambirle, suscitando forti preoccupazioni in chi abita in quella zona, qualora non fosse stato possibile fermarle in tempo. Alla fine, l’intervento tempestivo dei vigili del fuoco, "che comunque hanno avuto un bel da fare a spegnere l’incendio", ha evitato il peggio. "Per ulteriore sicurezza – informano i residenti – i vigili sono rimasti sul posto anche una volta spente le fiamme, per controllare e accertarsi che non ci fossero piccoli focolai che potevano riprendere vigore e forza, proprio a causa del forte vento. E nel frattempo, sono arrivati anche i carabinieri che hanno condotto i rilievi e gli accertamenti del caso". Controlli utili anche a risalire a quale possa essere stata la causa scatenante dell’incendio. Intanto, alcuni residenti ricordano che, seppure trattandosi di un terreno privato, la situazione di totale incuria e abbandono in cui viene lasciato quell’appezzamento di terreno era stata segnalata a più riprese all’amministrazione, chiedendo un intervento presso il proprietario affinché prendesse i dovuti provvedimenti e tenesse quell’area in condizioni decorose e, soprattutto sicure, procedendo altrimenti a sanzionarlo. Ma interventi in tal senso non risulta ci siano stati per cui, ferma restando l’imponderabilità di quanto accaduto ieri pomeriggio, la situazione di disagio e di mancanza di rispetto delle regole, si è prolungata oltremodo. Anche per questo, nonostante il sollievo per il pericolo sventato giusto in tempo, resta l’amarezza per il perdurare di uno stato di assoluta mancanza di decoro, e soprattutto, di sicurezza, con cui la gente del posto è costretta a convivere.

m.c.