
La Yuasa Battery Grottazzolina festeggia il secondo successo. nel torneo Internazionale di Dubai
YUASA BATTERY
3
NOVA
1
GROTTAZZOLINA (AL HILAL) : Zhukouski 2, Antonov 1, Cubito ne, Vecchi (L2) ne, Bardarov, Demyanenko 9, Mattei ne, Comparoni 8, Petkovic 16, Fedrizzi 17, Marchiani, Cvanciger 1, Tatarov 12, Marchisio (L1) 57% (33% perf.). All. Ortenzi.
NOVA (AL TADAWI) 2: Ananiev 6, Kulygin ne, Rybakov 9, Feoktistov ne, Shpilyov ne, Danilov 9, Pado 9, Jovovic 1, Zastupov (L2), Eriomin (L1) 32% (23% perf.), Aksyutin 17, Terentyev 1, Litvinov 3, Shcherbakov ne. All. Sogrin
Parziali: 25-21, 17-25, 30-28, 25-12
Note: Al Hilal: 21 errori in battuta, 9 ace, 8 muri vincenti, 53% in ricezione (30% perf), 47% in attacco. AlTadawi 2: 22 errori in battuta, 5 ace, 6 muri vincenti, 29% in ricezione (9% perf), 42% in attacco.
Non conosce ostacoli la Yuasa Battery Grottazzolina nel prestigioso Torneo internazionale di Dubai, piazzando il secondo 3-1 consecutivo e staccando ufficialmente il pass per le semifinali. Un successo al cospetto del team russo del Nova, per l’occasione sponsorizzata Al Tadawi 2, formazione dell’impronunciabile città Novokuybyshevsk, 110.000 abitanti nella Russia sudorientale. Si tratta della seconda delle squadre russe presenti al torneo, entrambe sponsorizzate dalla clinica ospedaliera Al Tadawi.
E c’era anche un ex di turno come Oleg Antonov che lo scorso anno ha giocato proprio nel Nova e ora veste la maglia della Yuasa Battery. Avvio di marca russa nel primo parziale ma la Yuasa è un diesel e Petkovic permette di prendere il largo insieme al servizio che vale il 18-15, prima dell’ace corto sempre di petkovic per il 22-18 preludio al 25-21 finale con ace di Demyanenko. Secondo set con i russi che spingono tantissimi e giocano sempre mettendo la testa avaqnti trascinati da Aksyutin ma non bastano neanche i campi a Grotta che cede il parziale 17-25. Il terzo parziale decide la sfida con Grotta bene in avvio a gestire ma ancora i russi ritrovano spinta dai nove metri e in attacco con Aksyutin fino al 17-20. Ma Tatarov e Zhukouski aiutano Grottazzolina a portare il set ai vantaggi annullando tre set point consecutivi con Fedrizziche lo chiude con un ace sul 30-28. Nel quarto la Yuasa va in scioltezza e gestisce al meglio con un 25-13 che non ha bisogno di commenti. Semifinale in tasca e lunedì ecco il Fohood Zabeel ovvero l’insidiosa formazione bielorussa dello Shakhtior Soligorsk, sempre alle ore 18. Dopo due vittorie di fila c’è ancora la voglia matta di stupire.
Roberto Cruciani