Ferrara, azzannata da un pitbull: è grave

Terrore nella villetta: la vittima stava aiutando il padrone di casa con la spesa, aggredita in cortile. Ferita alle gambe, alla schiena e a un braccio. L’animale è stato portato al canile

Un pitbull e il luogo dove si è consumato il dramma

Un pitbull e il luogo dove si è consumato il dramma

Ferrara, 1 luglio 2023 – In un anno e mezzo non aveva mai dato segni di aggressività. Un cane all’apparenza tranquillo, avvezzo alla compagnia dell’uomo. Compresa quella della persona che ieri mattina ha quasi sbranato. Sono gravi le condizioni della 51enne azzannata da un pitbull nel cortile di una villetta della prima periferia della città. La donna ha riportato diverse ferite alle gambe, alla schiena e a un braccio e ora è ricoverata all’ospedale di Cona.

Il dramma si consuma in un lampo. Siamo in via Traversagno. Nel cortile di un’abitazione scorrazza un pitbull. È un maschio di cinque anni. Il proprietario è partito per lavoro e, da circa un anno e mezzo, lo ha affidato alle cure della persona che vive nella villetta. Quest’ultimo è assistito da una cooperativa sociale che lo aiuta con la spesa e le faccende quotidiane. Poco prima di mezzogiorno, l’uomo e la 51enne, l’operatrice della cooperativa che lo assiste, stanno rientrando a casa con la spesa. La donna conosce da tempo il cane e l’animale non si sarebbe mai mostrato ostile nei suoi confronti. Stavolta però, le cose vanno in maniera molto diversa. Appena mettono piede in cortile succede l’impensabile. Per cause ancora da chiarire, quel mansueto pitbull di cinque anni si trasforma in una belva. Si avventa sulla 51enne e sfoga su di lei tutta l’improvvisa carica di ferocia. Prima la azzanna alle gambe, poi attacca la schiena e infine un braccio. Sono attimi eterni, scanditi dal terrore e dalle urla di dolore della malcapitata.

I primi a intervenire sono l’affidatario del cane e un vicino di casa, attratto dal trambusto. Non senza fatica e ricorrendo a un guinzaglio a strozzo riescono a legare e immobilizzare l’animale. Lo trascinano a forza all’interno dell’abitazione, permettendo così ai soccorritori, nel frattempo giunti sul posto, di entrare nel giardino senza correre il rischio di essere a loro volta attaccati. Con il pitbull a distanza tra le mura della villetta, i sanitari si prendono cura della malcapitata. Le zanne, come tenaglie, le hanno causato gravi lesioni e la situazione appare subito preoccupante. Viene caricata in ambulanza e portata all’ospedale Sant’Anna, dove si trova tuttora ricoverata. In via Traversagno arriva anche un veterinario dell’Ausl, chiamato per esaminare le condizioni del quadrupede che viene infine trasferito al canile. Ora si dovranno chiarire le ragioni che hanno portato all’esplosione di aggressività e valutare eventuali provvedimenti per curarlo o rieducarlo.

Gli agenti della polizia locale si stanno invece occupando di ricostruire i contorni dell’accaduto e le eventuali responsabilità. Da un primo accertamento non sarebbero emerse evidenti carenze nella cura e nella custodia dell’animale. Saranno però i successivi approfondimenti a fare piena luce su quella che per un soffio non si è trasformata in una tragedia.