Biogas, dai residenti una diffida al Comune

Vigarano, il legale dei cittadini intima all’amministrazione di non concludere accordi sull’impianto. Il sindaco: "Il comitato non esiste"

Biogas, dai residenti una diffida al Comune

Biogas, dai residenti una diffida al Comune

"Ho formalmente diffidato l’amministrazione comunale dal concludere accordi che non siano aderenti alle prescrizioni previste dalla normativa vigente in materia ed in quanto tali, economicamente sfavorevoli per il Comune di Vigarano e per la salute dei cittadini" . Marco Falciano, dello studio legale associato Storari Cintio, incaricato dal Gruppo informale di cittadini contro l’inquinamento odorigeno, prende la parola ed entra nel merito basandosi sui nuovi elementi, comunicati dalla "Lettera aperta" inviata alcuni giorni fa al sindaco e alla cittadinanza, dalla Consigliera Agnese De Michele. Il Gruppo Informale di tutela ambientale ha infatti dato incarico all’ecogiurista Marco Falciano di procedere per vedere tutelati i loro diritti. Da qui i fatti: "Come prima azione è stata inviata formale lettera di diffida al Sindaco, al Vicesindaco, all’ Assessore alle politiche ambientali, al SUAP e all’Ufficio tecnico – annuncia – perché tra gli elementi di novità spicca la perizia del Consulente Tecnico d’Ufficio nominato dal Tribunale Ordinario di Ferrara che ha accertato che il grave dissesto di via Frattina, chiusa al traffico da oltre un anno con gravi disagi per i residenti, è da attribuire, per il 97%, ai mezzi dell’azienda biogas". "Non è tutto: "Altro elemento di rilievo – spiega Falciano – è la mancata applicazione della normativa vigente in materia di impianti alimentati da fonti rinnovabili, entrata in vigore pochi giorni prima dell’accordo sottoscritto tra Comune ed azienda. Un’omissione – sottolinea – che ha impedito al Comune di incamerare, negli ultimi tredici anni, il 3 % annuo dei proventi derivanti dalla valorizzazione dell’energia elettrica prodotta annualmente dall’impianto". "La comunicazione di Falciano ha il valore di una comunicazione anonima – risponde il sindaco Davide Bergamini –. Quando mi dirà nome e cognome dei cittadini che fanno parte di questo fantomatico comitato che non abbiamo mai visto e a nome di chi parla, decideremo quale azione intraprendere e come trattare le informazioni. A meno che non rappresenti se stesso, così non rappresenta nessuno. Gli abbiamo risposto questa mattina".

Claudia Fortini