Falcone in campo a Napoli, per la Spal è dura

Il portiere della Samp impiegato nella ripresa, ma i biancazzurri non mollano. Proia in pole a centrocampo, come laterale spunta Bouah

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Non si può dire che la trattativa per Wladimiro Falcone proceda sotto una buona stella per la Spal, che aspetta ancora la decisione del portiere e della Sampdoria. Nell’intervallo della gara che ieri i blucerchiati hanno disputato allo stadio Maradona, l’estremo difensore titolare Audero è stato costretto a chiedere il cambio a causa di un problema fisico. E al suo posto è entrato Falcone, che non ha subito reti (la Sampdoria ha perso 1-0, ma il gol del Napoli è stato segnato nel primo tempo) e si è dimostrato sicuro e all’altezza della serie A. Una situazione che – anche a fronte delle difficoltà ad ingaggiare Sepe dal Parma – allontana ancora un po’ Falcone dalla Spal. Il club biancazzurro però non getta la spugna, e nelle prossime ore attende la risposta definitiva. In caso di fumata nera, Enrico Alfonso della Cremonese è tra i papabili. La novità di giornata però è l’interessamento della Spal per un terzino destro del Teramo di proprietà della Roma, che nei piani della società di via Copparo rappresenterebbe l’alternativa a Dickmann. Si tratta di Devid Eugene Bouah, laterale difensivo classe 2001 che in questo campionato di serie C ha collezionato 13 gettoni. Non sarebbe all’esordio assoluto in cadetteria, perché la scorsa stagione ha giocato nel Cosenza. In Calabria però ha disputato appena 11 partite, la maggior parte delle quali partendo dalla panchina. Oltre alla Spal, Bouah è finito sul taccuino del Vicenza. Gli uomini mercato biancazzurro e quelli del Lane però stanno parlando soprattutto di Federico Proia, centrocampista col vizio del gol che ha fatto il salto di qualità la scorsa stagione proprio con mister Venturato a Cittadella. La Spal lo considera il giocatore ideale per rinforzare la propria linea mediana: il giocatore avrebbe dato l’ok al trasferimento a Ferrara, ma va trovato un accordo innanzitutto tra i due club. Infine, per l’attacco va seguita con attenzione la pista che porta al ritorno a Ferrara di Mattia Finotto. Se ne andò nell’estate 2017, dopo aver contribuito con tre reti alla promozione in serie A. La sua migliore stagione in cadetteria però l’ha disputata nel 2018-19 a Cittadella, con sette gol in campionato e uno in Coppa Italia. Guarda caso, con Venturato in panchina. Nel Monza invece è stato davvero protagonista soltanto in C, anche perché poi è incappato in un grave infortunio al ginocchio che ne ha frenato l’ascesa. Un paio di settimane fa ha compiuto 29 anni, e nel pieno della maturità potrebbe fare molto comodo alla Spal. Come in ogni sessione di mercato però le trattative per le punte sono destinate a decollare nelle ultime settimane, per non dire in extremis. Senza dimenticare il peso specifico che avranno sulle operazioni le prossime giornate di campionato.

Stefano Manfredini