Portuense e Mesola, una derby per il vertice. Casumaro-Comacchiese, motivi opposti

Promozione: tante sfide avvincenti nella giornata odierna. In palio un posto playoff e la la salvezza per i casumaresi

Portuense e Mesola, una derby per il vertice. Casumaro-Comacchiese, motivi opposti

Portuense e Mesola, una derby per il vertice. Casumaro-Comacchiese, motivi opposti

Scontro d’alta quota e derby ferrarese avvincente quello che si prefigura a Migliarino (ore 15.30) tra la Portuense e il Mesola, le ferraresi che hanno avuto il migliore impatto in categoria. All’andata i rossoneri riuscirono a espugnare Mesola per 2-1 nonostante l’handicap dell’inferiorità numerica. "Fu una partita difficile, anche dura – è il ricordo di Alessandro Baiesi – il Mesola arriverà con il coltello tra i denti riscattare la sconfitta dell’andata, ma soprattutto determinata a portare a casa l’intera posta, che è molto alta". Il problema per Paolo Mariani sono le numerose assenze: "Siamo quasi senza il centrocampo titolare – si lamenta patron Antonio Cavallari – Domenica si è infortunato gravemente al ginocchio Di Domenico, assenza che si somma a quella di Formigoni, Sorrentino al centro della difesa e di bomber Melandri, che speriamo di riavere almeno nella fase play off". Non ci sarà mister 20 gol, ma scalpita Pierfederici: il giovane talento domenica ha trainato i compagni a Trebbo di Reno, dove ha messo a segno una tripletta.

Se Atene piange, Sparta non ride. "E’ una partita che vale tantissimo, ma siamo falcidiati dalle assenze – dice il direttore sportivo castellano Edoardo Biondi – in giocatori importanti. Tanto per fare qualche nome si tratta di Mangolini (stiramento), Perini (lesione al legamento crociato), Pittaluga (tendinite), Manari (lombalgia), Ferrari (stiramento), Scarpa (influenza) e Marandella (all’estero per lavoro). Ad ogni modo non ci piangiamo addosso, anche domenica sorsa eravamo senza tanta gente e abbiamo vinto 2-0 con il Fontanelice, possiamo ripeterci". Due gli ex, tutti concentrati nel Mesola: Marandella e Telloli. L’altro derby di giornata si gioca a Casumaro, che riceve una Comacchiese in salute reduce, da due vittorie consecutive, a Castelbolognese contro lo Sparta e con l’Anzolavino. "E’ un derby dalle opposte motivazioni – racconta l’allenatore lagunare Mauro Bresciani –. All’andata fu una partita particolare: noi sbagliammo un rigore e colpimmo due traverse, loro furono bravi a sfruttare le occasioni, speriamo che gli episodi questa volta girino a nostro favore". Nella Comacchiese salteranno la trasferta l’attaccante Neffati, che deve finire di scontare la maxi squalifica, e l’altro attaccante, Negri, anche lui squalificato. Tre le assenze nei padroni di casa: Vinci, Ginesi e Daniel. "Arriviamo alla partita più importante dell’anno rimaneggiati, ma non ci fasciamo la testa – dice il direttore generale Fabio Montosi – è tutto l’anno che abbiamo problemi di formazione. Dovremo ripeterci sui livelli dell’andata". Chiudiamo con il Consandolo, che ad Argenta riceve il Felsina nella sfida delle matricole.

Franco Vanini

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