Sella Cento coi cerotti. Con Vigevano conta tanto

Serie A2: alla Baltur Arena servono altri due punti per guadagnarsi una dote preziosa nella poule salvezza. Mussini in dubbio, Archie e Toscano non al 100%.

Sella Cento coi cerotti. Con Vigevano conta tanto

Sella Cento coi cerotti. Con Vigevano conta tanto

Sarà Vigevano a chiudere il trittico di sfide settimanali della Sella, nella nona e penultima giornata della fase ad orologio, con palla a due alle 18 alla Baltur Arena (arbitrano Dionisi, Pellicani, Roiaz). Seconda di fila in casa per i biancorossi, motivo in più quindi per tornare a regalare un sorriso ai propri tifosi (che tra le mura amiche manca dall’8 marzo contro Agrigento), interrompendo la striscia negativa di tre sconfitte consecutive (Latina, Rieti e Trapani), oltre al dover accumulare punti preziosi in vista della seconda fase. Incerottata da mesi, la Sella dovrà fare i conti anche questa sera con diversi acciacchi, sperando al contempo di dare qualche minuto in campo a Federico Mussini, assente da metà febbraio. "Con Rieti e Trapani sono state due battaglie fisiche in pochi giorni, per questo abbiamo fatto delle valutazioni giornata per giornata – commenta alla vigilia Mecacci –. Su Archie e Toscano (quest’ultimo out mercoledì scorso contro Trapani) decideremo all’ultimo, per Mussini invece la vedo complicata. Quando hai così poco tempo si preparano i dettagli legati agli adattamenti, ma è la gestione delle energie la cosa più importante".

Dal test con la prima della classe a una Vigevano che, in caso di successo contro Palumbo e soci, potrà festeggiare con un turno d’anticipo la salvezza e i playoff. E’ questo il sogno e l’obbiettivo della squadra di Pansa, ottava nel girone verde con 11 vinte e 19 perse e ad un passo dal traguardo, considerate le quattro lunghezze di vantaggio sulla Luiss Roma (nona) a sole due giornate dalla fine. "Vigevano sta raggiungendo il suo sogno: era partita per mantenere la categoria e ha lottato tutto l’anno, con momenti di difficoltà, ma anche con grandi imprese. Si sono costruiti da soli la propria fortuna e verranno qua per chiudere il discorso con le proprie mani".

Il lungo Wideman (15 punti di media e 7.5 rimbalzi) e l’esterno della Florida Ike Smith (14.5 e 3 assist) i più pericolosi, assieme all’ex Cividale Battistini (10.4 punti e 7 rimbalzi), al loro fianco gregari come Bertetti, Peroni, Rossi e Leardini, questi ultimi tre protagonisti della promozione dalla B alla A2 nella passata stagione.

Giovanni Poggi

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