Toniolo sorprende tutti a Montecassiano

Toniolo sorprende tutti a Montecassiano

Toniolo sorprende tutti a Montecassiano

Nel ciclismo si vince con le gambe, ma anche con la furbizia, ed è proprio in questo modo che a Montecassiano (Mc) ha vinto a sorpresa il ferrarese Nicholas Toniolo, élite under 23 portacolori della Cablotech Biotraining Cycling Team di Budrio. Con tanta forza di volontà il 24 enne è riuscito a mettere la sua ruota davanti a quella dei migliori di categoria, trionfato al 62° Gran Premio San Giuseppe. Per il giovane di Terre del Reno, ora residente a Galliera, e cresciuto anche tra le fila della Sancarlese, è la prima vittoria in carriera tra gli under 23. "Sapevo che a quella gara c’erano i migliori atleti e gli squadroni più forti – racconta Toniolo – così quando ho visto che si stava formando una fuga di 10 uomini mi sono buttato dentro anche io dandoci cambi regolari". Con occhio attento si è buttato dentro la fuga buona, con i favoriti della vigilia, e il gruppo però sempre a 40’’ di distanza e con continui saliscendi che potevano da un momento all’altro far registrare la fine dell’azione.

"Il gruppo era vicino, così all’ultimo km ci ho provato ma sono stato ripreso ai 700 metri dai miei compagni di fuga – prosegue il giovane che ha caratteristiche da passista scalatore –. I miei avversari si guardavano tra loro controllandosi in vista ormai della volata, così ho approfittato del fatto che non mi conoscevano, cercando di far leva proprio su questo. Ho rilanciato, preso un piccolo vantaggio e mi è bastato per arrivare a traguardo, vincendo con una bici di distacco". Ha dunque trionfato a quella che è considerata la Milano-Sanremo dei dilettanti, lasciandosi alle spalle Nicolò Buratti, ormai prossimo al professionismo e vincitore nel 2022 del durissimo Gran Premio Capodarco, e Davide De Pretto, campione uscente di Montecassiano. "E’ stata una soddisfazione davvero molto grande vincere davanti a corridori di livello e in una bella gara come questa – dice Toniolo – E’ stato un risultato inimmaginabile. Dedico questa vittoria, la mia prima nella categoria dilettanti, alla mia famiglia che mi segue sempre e a mio padre, come regalo della festa del papà".

Laura Guerra