Arbitro fischia fallo, il portiere: "Errore mio". L’esempio in campo a Forlì, premiato per il fair play

Torneo Esordienti: Axel Zavatti, classe 2012, del Vecchiazzano, ha richiamato il direttore di gara che aveva annullato il gol della squadra avversaria

Axel Zavatti, giovane portiere con il trofeo consegnatogli a fine torneo

Axel Zavatti, giovane portiere con il trofeo consegnatogli a fine torneo

Forlì, 9 giugno 2024 – Una storia di Sport, con la maiuscola, da mettere in cornice. Categoria Esordienti, classe 2012, torneo di calcio Walter Montanar a Granarolo di Cesena organizzato dal Vita Calcio. In campo 72 squadre: fase eliminatoria. Partita tirata tra i baby del Vecchiazzano che sta prevalendo sul Faenza per 2 a 1. Il Faenza preme alla ricerca del pareggio con un traversone verso la porta forlivese. Axel Zavatti in un primo momento aggancia il pallone poi, però, nella concitazione gli sfugge come una saponetta. Un attaccante avversario è svelto e mette in rete il 2-2. A questo punto l’arbitro, probabilmente con la visuale non proprio libera, fischia e annulla la rete per una presunta carica al numero uno del Vecchiazzano.

Ed è qui che succede qualcosa che sarebbe sempre bello vedere sui campi di calcio: Axel richiama il direttore di gara e ammette che si è trattato di un suo errore: "Non c’è stato alcun fallo", dice al direttore di gara che convalida la rete. Il match si chiude in parità (2-2). Il gesto del 12enne colpisce tutti i presenti che guardano con ammirazione alla sua sportività. Il ragazzo è un po’ frastornato e, ovviamente, dispiaciuto nei confronti dei suoi compagni per aver commesso l’errore ma, a questo punto, viene confortato dai dirigenti del Vita Calcio, che decidono all’istante di trovare un modo per premiare la sua lealtà facendone un esempio per gli altri ragazzi e gli consegnano il meritatissimo premio Fair Play nella serata finale della categoria Esordienti. A tributargli il riconoscimento è l’assessore allo sport di Faenza, Martina Laghi, tra gli applausi delle squadre finaliste del torneo vinto proprio dal Faenza. L’allenatore del Vecchiazzano, Giovanni Forlivesi, difensore di lungo corso con il Forlì è fiero del suo ragazzo: "Un gesto davvero significativo – sottolinea – con il quale Axel ha saputo dimostrare a grandi e piccoli che nello sport i valori più alti sono la correttezza e la sportività. Molto più importanti di una vittoria".