
L’obiettivo è ratificare l’accordo prima delle eventuali dimissioni della sindaca Allegni entro marzo
Forlimpopoli e Bertinoro dovrebbero unificare il servizio di Polizia Locale ben prima del 31 marzo, data che vedrà la revoca ufficiale da parte dei due comuni del servizio dall’Unione dei Comuni della Romagna Forlivese. L’accelerazione è dovuta al fatto che l’amministrazione comunale bertinorese potrebbe non essere più in carica nel momento in cui si andrebbe a ratificare l’accordo con il Comune artusiano, dato che la sindaca Gessica Allegni, da poco diventata assessora alla cultura della Regione Emilia Romagna, potrebbe dare le dimissioni prima della fine di marzo.
La data delle dimissioni non è stata ancora annunciata, si è in attesa di un pronunciamento da parte del Ministero dell’Interno sulla questione: cioè la compatibilità o meno delle due cariche, detenute al momento da Allegni, e il limite temporale delle dimissioni per poter andare al voto nella prossima primavera. Nel caso che la sindaca lasci l’incarico, l’arrivo di un commissario prefettizio non consentirebbe più al consiglio comunale di pronunciarsi a favore dell’accordo con Forlimpopoli.
Che la sindaca sia intenzionata a dimettersi, in caso di compatibilità delle due cariche, lo ha annunciato lei stessa nel corso dell’ultimo consiglio comunale svoltosi a fine 2024. "Ci sì incontrerà presto proprio su questa questione – annuncia il vicesindaco con delega alla sicurezza di Forlimpopoli, Enrico Monti –. Lavoriamo insieme da un paio d’anni come distretto all’interno dell’Unione e abbiamo deciso di intraprendere questo percorso già da tempo, rimane da definire qualche dettaglio, ma la strada è quella che abbiamo delineato nel corso degli ultimi due consigli comunali nei quali si è sancito di riappropriarci della funzione della Polizia Locale. Sia noi che Bertinoro abbiamo valutato positivamente il lavoro sinergico svolto finora".
Una scelta, quella di ritirare il servizio, che è stata concordata con tutti i comuni della Romagna Forlivese, per poi andare a definire accordi tra singoli territori. Meldola e Predappio sono già partite con il servizio unificato, Castrocaro ha già raggiunto l’accordo lo scorso anno con Forlì, Civitella al momento opera per conto suo, Modigliana sta valutando di associarsi con Faenza. Per quanto riguarda la città artusiana e il balcone di Romagna si andrà a formare un comando che può contare su circa 12 agenti guidati da Stefania Lanzoni.
Matteo Bondi