Rinnova Forlì al centro della polemica, Bucchi: "Nessuna strumentalizzazione"

La presidente del Comitato Vittime del Fango: "Non sono state definite candidature"

Alessandra Bucchi

Alessandra Bucchi

Forlì, 27 gennaio 2024 – L’associazione Rinnova Forlì è nata da pochi giorni e già fa parlare molto di sé: si tratta di un soggetto non ancora del tutto definito, con orientamento centrista, che si presenta critico nei confronti dell’amministrazione Zattini, ma che non attesta l’appoggio all’altro candidato, Rinaldini.

A far discutere, nello specifico, è la presenza tra i firmatari di due nomi legati al Comitato Unitario Vittime del Fango, nato in seguito all’alluvione di maggio: quello della presidente Alessandra Bucchi e quello del portavoce Michele Fiumi. Diverse sono le critiche in merito, concentrate soprattutto su un possibile rischio di “strumentalizzare la tragedia”. A smentire, o quantomeno a ridimensionare, arrivano le parole di Bucchi: “Ho sì partecipato a un incontro per l’eventuale costituzione di una associazione culturale/politica ma, ad oggi, non si è deciso di formare alcuna lista politica né tanto meno si è valutata alcuna candidatura né l’appoggio ad alcun candidato sindaco. Poiché ho ritenuto che l’incontro sia stato organizzato con l’intenzione di effettuare un percorso volto a un confronto aperto sui bisogni della città e sulle soluzioni che si possono prospettare ho deciso di partecipare, con l’intenzione di ascoltare quanto detto e di effettuare una successiva valutazione”.

Ancora, secondo Bucchi, non è definito un ruolo nelle prossime amministrative: “Le persone che hanno sottoscritto l’appello non hanno dato vita a nessuna lista civica o partito, ma hanno condiviso la necessità di generare future idee finalizzate a far incontrare mondi diversi per stimolare una piattaforma programmatica da attenzionare alla politica cittadina, con l’obbiettivo di un futuro migliore per il nostro territorio”. Bucchi tiene, inoltre, a precisare che: “né in passato, né ora la mia attività di presidenza del comitato unitario Vittime del Fango è stata ed è collegata ad uno schieramento politico. Non c'è da parte mia alcun interesse personale e il mio operato è stato sempre improntato alla tutela di tutti gli alluvionati di Forlì e dell'intera Regione colpita dai tragici eventi”.