
Si allungano i tempi per dotare Area Blu di un nuovo Consiglio di amministrazione. E, novità di queste ore, molto...
Si allungano i tempi per dotare Area Blu di un nuovo Consiglio di amministrazione. E, novità di queste ore, molto probabilmente si cerca adesso una donna alla quale affidare la presidenza della contestata società pubblica che gestisce patrimonio immobiliare, parcheggi e servizi cimiteriali del Comune.
Dopo la prima proroga di sette giorni varata la scorsa settimana, il Municipio ha deciso infatti di posticipare ulteriormente, fissandoli ora al 14 aprile, i termini (in scadenza ieri) per la presentazione delle dichiarazioni di disponibilità a prendere parte al nuovo organo collegiale (il vecchio è arrivato a fine mandato) che guiderà la società pubblica. Attenzione però: l’ampliamento della finestra riguarda solo le candidature di genere femminile.
Sono infatti soltanto due le donne che si sono fatte avanti, a fronte di quattro uomini, per ottenere uno dei due posti a disposizione del Comune (presidente e consigliere) nel Cda da tre componenti di Area Blu (l’altro membro lo decide la Città metropolitana).
"È interesse del Comune, in ragione dell’importanza e della strategicità della società vista l’esiguità delle candidature femminili presentate, raccogliere ulteriori dichiarazioni di disponibilità, al fine di avere una più ampia possibilità di scelta per la designazione in relazione al principio di parità di genere", fanno sapere dal Municipio.
Il compenso massimo complessivo previsto per l’intero Cda di Area Blu è di 19.933 euro. Attualmente i due consiglieri percepiscono 2.500 euro annui lordi ciascuno, mentre il presidente Eros Nanni non beneficia di emolumenti in quanto pensionato.