Imola, 14 gennaio 2024 - Il Governo continuerà a sostenere il Gran premio di Formula 1 a Imola.
In attesa che si sblocchi la trattativa destinata a prorogare la permanenza del Circus in città anche dopo la scadenza contrattuale del 2025 (servono 30 milioni all’anno per un ulteriore lustro di gare), le rassicurazioni migliori arrivano dal vicepremier Antonio Tajani, ministro degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, ieri mattina in visita istituzionale all’Autodromo.
Ad accompagnare in città Tajani, accolto dal sindaco Marco Panieri, c’erano il ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, e il viceministro delle Imprese e del Made in Italy, Valentino Valentini.
Presenti all’incontro anche l’assessore regionale al Turismo, Andrea Corsini, i vertici di Con.Ami e Formula Imola, l’assessore comunale all’Autodromo, Elena Penazzi, e la consigliera regionale di Forza Italia, Valentina Castaldini.
"La Farnesina continuerà a sostenere il Gran premio attraverso l’Ice (Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane guidata dal presidente Matteo Zoppas, ndr) con un contributo di sei milioni", sono le parole di Tajani.
Si tratta sostanzialmente della stessa cifra versata ad Aci anche nel 2022 per partecipare alla cordata con ministero delle Infrastrutture, Regione, Con.Ami e la stessa Aci grazie alla quale si ottennero i 25 milioni necessari ad assicurarsi la gara, nonché dell’importo previsto anche per l’edizione del 2023 annullata causa alluvione.
"Questa iniziativa servirà a sostenere la promozione del Made in Italy e del territorio – prosegue Tajani –. Un esempio ‘diplomazia dello sport’ su cui ho deciso di puntare con convinzione". Il vicepremier annuncia poi che rivolgerà nei prossimi giorni un invito al ministro degli Esteri brasiliano, Mauro Vieira, per recarsi a Imola in occasione dei 30 anni dalla tragica scomparsa di Ayrton Senna.
"Imola è nel cuore della Motor Valley, un distretto strategico per il made in Italy – aggiunge il ministro –. L’azione della Farnesina nel settore dell’automotive continuerà anche a livello delle istituzioni europee, per garantire che l’evoluzione della legislazione comunitaria accompagni con realismo la modernizzazione del settore automobilistico. Non dobbiamo creare danni ai livelli di occupazione nel giusto impegno per verso una transizione sostenibile".
Ovviamente soddisfatto per l’esito dell’incontro è il sindaco Panieri.
“È stata un’occasione rilevante per la nostra città di poter condividere ancora una volta, con il governo nazionale, le potenzialità del nostro territorio, le eccellenze che esso esprime e il ruolo dell’autodromo nella promozione del made in Italy nel mondo, grazie agli importanti eventi internazionali che saranno ospitati anche nel 2024 – commenta il primo cittadino –. In particolare, prosegue la collaborazione legata al Gran premio del made in Italy e dell’Emilia-Romagna, che vede un’importante gioco di squadra fra numerosi enti nazionali e locali. Oggi questo evento riveste un ruolo rilevante, a maggior ragione dopo le alluvioni e il conseguente annullamento dell’edizione 2023, per la ripartenza dell’Emilia-Romagna e dei nostri territori".
Anche l’assessore regionale Corsini esprime parole di grande apprezzamento per il circuito in riva al Santerno
"È un’infrastruttura strategica e il Gran premio di Formula 1 rappresenta un evento di punta della programmazione sportiva dell’Emilia-Romagna con un indotto economico straordinario e un forte marketing territoriale – conclude –. Siamo contenti che il ministro abbia colto questo e confermato il contributo del ministero, attraverso Ice, che insieme a quello di Aci, ci consente di organizzare il Gran premio".
red. cro.