Black-out dei biancorossi Ranuzzi e Fazzi non bastano

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SENIGALLIA

71

ANDREA COSTA IMOLA

59

GOLDENGAS SENIGALLIA: Giacomini 12, Neri 4, Santucci 17, Pozzetti 15, Musci 5; Valle 2, Camilletti ne, Gnecchi 2, Arceci ne, Casabianca ne, Cerruti 2, Lemmi 12. All. Filippetti.

ANDREA COSTA IMOLA: Montanari 14, Tognacci 3, Restelli, Ranuzzi 14, Trentin 7, Fazzi 11, Roli ne, Corcelli 4, Marangoni 1, Spagnoli ne, Barbieri ne, Agostini 5. All. Grandi.

Arbitri: Zuccolo e Schiano.

Note: parziali 20-19, 36-34, 49-41.

SENIGALLIA (Ancona)

Con una brutta seconda parte di gara, dove il canestro della Goldengas diventa decisamente piccolo, l’Andrea Costa torna sconfitta da Senigallia incappando nel secondo ko consecutivo. La squadra di Grandi, dopo 20’ in costante equilibrio e in una partita avvincente, ma non certo spettacolare e molto fallosa (43 falli totali), nella seconda metà di gara segna poco più di un punto al minuto. Dopo il 20-19 del primo quarto e il 36-34 con cui si va negli spogliatoi, sul 38-37 del 25’ a dare la spallata a favore dei padroni di casa è Pozzetti che spinge l’Andrea Costa al -8 con cui si arriva all’ultimo mini riposo (49-41 al 30’). C’è ancora tempo per rimediare ma nell’ultimo periodo Imola non riesce a contenere il talento offensivo di Santucci che costringe coach Grandi a un inevitabile time-out sul -12 (55-43 al 32’).

Senigallia trova risorse importanti dalla panchina con l’energia degli under Valle e Cerruti e soprattutto i punti di Lemmi (60-48 al 34’); Montanari ridà speranza ai calorosi tifosi imolesi con una tripla dall’angolo che interrompe una lunga sequela di errori da fuori (alla fine 834 da tre, non migliore il 1233 da due) riportando i giallorossi a -7 (60-53) con 4’ sul cronometro ma Senigallia è brava dalla lunetta. Il canestro di Lemmi a fil di sirena fissa il 71-59, che è anche il massimo svantaggio imolese.

Andrea Pongetti