Imolese più forte di tutto: che colpo al 96’

Con un uomo in meno e due rigori contro (uno parato da Molla), i rossoblù piegano la Carrarese all’ultimo. E ora vedono i playoff

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di Andrea Voria

L’Imolese, al termine di un secondo tempo fra i più pazzi degli ultimi anni al Galli, batte la favorita Carrarese al 96’ e si lancia a quota undici punti in classifica, a ridosso addirittura della zona playoff. I rossoblù giocano bene, vanno in vantaggio, subiscono due rigori e un’espulsione, ma non demordono e riescono a trovare tre punti dorati, che pesano e peseranno tantissimo nella classifica stagionale dei ragazzi di Antonioli.

I primi minuti scorrono via in maniera molto lenta e fin da subito si ha la sensazione che serva un episodio per sbloccare il match. L’attesa, però, è breve, perché l’Imolese sblocca il risultato al 18’ con la prima rete di Fonseca, bravissimo a ribadire in rete da due passi l’assist di De Feo, scappato via sulla sinistra. I rossoblù si rendono nuovamente pericolosi al 21’, con il figlio d’arte a servire il numero 10: buona la risposta in corner di Satalino. Il pressing toscano dà i suoi frutti al 31’, quando Bozhanaj si guadagna il rigore per fallo di De Vito. Dal dischetto va Capello, che spiazza Molla e pareggia. La Carrarese, non paga, continua a spingere e trova due buone conclusioni sul finale di tempo, entrambe con Bozhanaj, una fuori e l’altra parata da Molla.

La ripresa, al contrario, è una girandola di emozioni. Al 2’ Giannetti ha l’occasione per portare i suoi in vantaggio, ma dopo aver saltato il portiere non trova la porta. All’8’, Molla respinge il tiro in porta di Coccia. La Carrarese fa la partita e l’Imolese riparte, rendendosi pericolosa solo al 21’ con un altro tiro di De Feo. Il trequartista, però, lascia i suoi in dieci al 25’: l’arbitro lo espelle dopo una plateale manata ai danni di Capello. I toscani, allora, premono ancora di più, vanno alla conclusione potente con D’Auria al 35’. Al 38’, fallo di mano in area e secondo rigore per la Carrarese, ma questa volta Molla neutralizza il tiro di Capello.

Gli episodi portano l’arbitro a concedere sei minuti di recupero e proprio allo scadere si risolve il match. Pagliuca recupera palla e lancia Stijepovic, che batte Satalino con un sinistro in diagonale e regala i tre punti all’Imolese.