L’ultimo posto è sempre più vicino Ora bisogna fare la grande impresa

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Non arriva il miracolo per l’Imolese, che vede a quattro giornate dal termine il margine sull’ultimo posto occupato dal Grosseto assottigliarsi a un solo punto, ma contro la Reggiana i segnali confortanti per il finale di stagione sono arrivati.

Ancora una volta, la squadra di Fontana ha mostrato in campo di essere forse più a proprio agio contro le squadre di alta classifica rispetto a quelle contro cui si sta giocando la permanenza di categoria. Dopo i pareggi contro Entella e Cesena, arrivati però in casa, l’Imolese ha fatto vedere buone cose contro la formazione allenata da Diana. Pensare di portare a casa dei punti dal Città del Tricolore era veramente utopistico, soprattutto considerando l’imbattibilità casalinga di una squadra che ha vinto in casa nove delle ultime dieci gare.

Tuttavia, la gamba è sembrata molto buona e l’Imolese, al netto del fatto che domenica prossima si gioca praticamente tutta la stagione contro la Fermana, può sognare in grande contro Modena e Pescara.

In casa, i gialloblù e i biancazzurri hanno un ottimo rendimento, fatto di poche sconfitte ma anche di diversi pareggi: l’Imolese ha l’obbligo di provare a strapparne un altro, sapendo che è una squadra che, nonostante l’enorme fatica negli scontri diretti, contro le nobili del campionato ha sempre fornito ottime prestazioni. Nelle montagne russe di fine stagione, fatte di sfide-salvezza e scontri fra testa e coda della classifica, Fontana dovrà essere perfetto nella preparazione di queste partite, perché dall’approccio mentale e dall’impostazione tattica dell’Imolese dipenderà la partecipazione dei rossoblù ai playout.

a. v.