di Giacomo Gelati
È al lavoro da due settimane l’Olimpia Castello del presidente Massimo Ramini, alla ricerca della migliore condizione possibile in vista del delicato appuntamento di domenica, quando al PalaFerrari arriverà la matricola e rivelazione Sg Fortitudo, terza forza della C Gold a parimerito con Ferrara 2018. I nerazzurri, che lo scorso weekend hanno ottenuto il rinvio del match contro Scandiano per scongiurare un focolaio di Covid, necessitano di punti per smuovere una classifica severa che li vede occupare il penultimo posto in compagnia di Montecchio, ultima e in campo contro i castellani il 12 marzo.
"La pausa ci ha fatto bene –dice il presidente Ramini – e per fortuna non ci sono stati nuovi casi, come temevamo dopo quello di Filippo Govi di due settimane fa contro Forlimpopoli. Per questo voglio nuovamente ringraziare Scandiano per la disponibilità che ha dimostrato nel rinviare la partita. Adesso ci stiamo allenando ancora senza Govi, Musolesi e coach Serio e bisogna vedere chi riusciremo a recuperare in vista del match di domenica".
Nonostante gli infortuni e il protocollo ‘return to play’ i castellani stanno integrando gli ultimi innesti, arrivati a sostituzione di Papotti e Tomesani. "In questi giorni stiamo cercando di inserire al meglio i nuovi arrivati Franci Zeneli e Lorenzo Dalpozzo, che hanno debuttato contro i Baskers, con un occhio agli infortunati: Masrè sta ancora recuperando l’infortunio al dito e fortunatamente abbiamo scongiurato un problema tendineo, che si traduce in un recupero lungo, ma non lunghissimo".
Domenica arriva una delle sorprese del campionato. "Se avessi tutti abili e arruolati avrei fatto tredici, ma dovremo fare i conti con qualche assenza e una condizione non al top. Ad ogni modo contro la Sg Fortitudo dobbiamo vincere per forza, anche se non è di quelle partite che avevamo preventivato di vincere. Mi aspetto una prova di grande carattere, di quelle gare che si devono vincere con tutti i mezzi possibili. Mi aspetto di vedere un po’ di luce in fondo al tunnel e di allontanare un po’ di sfortuna".