L'universo liberal si dissolve

Sto notando che l'universo "liberal" si sta liquefacendo come neve al sole, tra dimissioni, indebolimenti, energiche manifestazioni di piazza, petizioni per indire nuove elezioni, giullari mediatici balbettanti, soprattutto in America. Il Canada ha raggiunto l'apice con le dimissioni del suo Primo Ministro, l'Inghilterra è a un passo dalla guerra civile, con petizioni indebitamente chiuse dall'attuale esecutivo perché di successo, l'Austria deve formare un nuovo governo con forze di destra, la Germania ha visto la caduta di Scholz. E l'elenco potrebbe continuare.

Mi fa piacere, perché si tratta di un pianeta davvero poco vivibile, tra imposizione di capricci scambiati per diritti, calpestamento della vera dignità dell'uomo, caos culturale, mancanza di appiglio alla realtà: una desolazione, insomma.

Mi chiedo allora quando ciò avverrà in Italia, con particolare attenzione a due regioni, l'Emilia-Romagna e la Toscana, che si stanno solo coprendo di ridicolo con la perpetuazione di realtà politiche avulse dai concetti di diritto, crescita e benessere del cittadino. Poiché i matrimoni si fanno sempre in due, questa è una considerazione che faccio soprattutto agli elettori delle due sopra citate regioni: oltre che farci del male nel perpetuare certi schemi politici, saremo, in un futuro ormai prossimo, isolati in un panorama come quello internazionale, che finalmente si è svegliato.

Eugenio Marchetti