Macerata, 11 ottobre 2023 - All'esame della patente con auricolari bluetooth e cellulare. Denunciato per truffa aggravata ai danni dello stato un cittadino pakistano residente nella provincia, sorpreso a barare all’esame per la patente di guida di categoria B. Ha pensato di superare l’esame con l'aiuto della tecnologia, ricevendo dall’esterno le risposte ai quiz teorici attraverso uno smartphone ed un auricolare senza fili e se il suo comportamento non avesse destato qualche sospetto, c’era anche riuscito, avendo risposto in modo esatto a tutte le domande del test. L’episodio è avvenuto la scorsa settimana nel corso di una sessione di esame organizzata presso la locale Motorizzazione Civile.
I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Macerata, a seguito di segnalazione di un funzionario della Motorizzazione Civile che si era insospettito del comportamento anomalo di un aspirante alla prova di esame, sono intervenuti negli uffici ove era in corso l’esame teorico per il conseguimento della patente di guida, sorprendendo il 20enne cittadino extracomunitario che, con un telefono collegato ad un auricolare bluetooth, stava ricevendo, da un complice che si trovava all’esterno o a casa, le risposte al test.
Il ragazzo ha tentato di negare l’evidenza ma i carabinieri hanno eseguito le verifiche del caso e trovato addosso all’uomo l’auricolare collegato con lo smartphone, ritirato in precedenza dall’ispettore della motorizzazione, sequestrando entrambi gli oggetti. L’uomo è ora indagato dalla Procura della Repubblica di Macerata e dovrà ingegnarsi ancor di più per difendersi dall’accusa di truffa aggravata ai danni dello Stato che pende nei suoi confronti.