PAOLA PAGNANELLI
Cronaca

Badante accusata di estorsione: "Dammi i soldi per acquistare casa o svelo la nostra relazione"

Assunta da un impiegato, dà una versione diversa: "È stato lui a corteggiarmi e a promettermi denaro"

Una badante assiste un anziano: foto generica

Una badante assiste un anziano: foto generica

Macerata, 25 nvembre 2023 – Uno scambio di affettuosità sarebbe diventato l’arma per un ricatto. Per questo ora è sotto processo la badante moldava Viorica Smoleac, 43enne, imputata di tentata estorsione per quanto sarebbe avvenuto nei primi mesi del 2020.

La donna dall’anno prima era stata assunta da un impiegato maceratese all’epoca 55enne, che le aveva affidato la madre invalida. Tutto era andato benissimo, fino a quando a febbraio la badante avrebbe manifestato un momento di tenerezza con l’impiegato, ci sarebbe stato uno scambio di effusioni e poi la cosa sarebbe finita lì.

Ad aprile però la donna avrebbe iniziato a chiedere dei soldi al 55enne, anche per via della sua necessità di stipulare un mutuo per l’acquisto di una casa. L’uomo si sarebbe rifiutato, e dopo tante insistente la moldava gli avrebbe detto che se non gli dava subito 200mila euro, lei avrebbe rivelato al marito la loro relazione.

Terrorizzato, alla fine il maceratese aveva denunciato tutto chiedendo aiuto. Dopo le prime indagini, era stata chiesta l’archiviazione: non era sembrata una minaccia spaventosa quella di dire tutto al marito, un pacifico operaio.

Ma dopo l’opposizione dell’avvocato Andrea Tonnarelli, per l’impiegato, l’inchiesta era andata avanti fino al processo. Ieri in tribunale l’uomo ha risposto alle domande del pm Francesca D’Arienzo riferendo l’accaduto, e affermando anche di aver avuto un serio problema di salute per lo stress causato da quella vicenda. La donna invece, difesa dall’avvocato Sandro Giustozzi, nega tutto: sarebbe stato lui a corteggiarla a lungo, promettendole una casa e 200mila euro, poi si sarebbe rimangiato tutto e l’avrebbe denunciata, senza neanche pagarle tutto il dovuto. L’udienza è stata rinviata, per sentire gli altri testimoni.